GHERARDINI, Guelfo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo da messer Giovanni di messer Filippo (discendente da Cece Gherardini, cavaliere fiorentino vissuto intorno alla [...] risale al 1358 e riguarda il suo ruolo come capitano di Parte guelfa durante la lotta politica che oppose le fazioni dei Ricci e degli e altri, all'ambasceria inviata a Viterbo a papa Urbano V per rallegrarsi con lui del suo arrivo in Italia da ...
Leggi Tutto
Campaldino
Giovanni Cherubini
Nella pianura di C., tra i castelli casentinesi di Poppi e di Romena, Firenze combatté e vinse, il giorno di s. Barnaba, 11 giugno 1289, contro Arezzo e il ghibellinismo [...] Valdarno, l'esercito fiorentino, rinforzato da contingenti della lega guelfa e da truppe bolognesi e lucchesi, si era posto in duemila. Oltre Bonconte da Montefeltro, che D. immagina (Pg V 85-129) morto qualche miglio lontano dal campo di battaglia, ...
Leggi Tutto
Visdomini (Bisdomini)
Arnaldo D'addario
Potente consorteria fiorentina di Parte guelfa. G. Villani caratterizza l'essenza del potere politico ed economico e dell'importanza dei V. nella società cittadina [...] dei numerosi delitti commessi, venne bandito definitivamente -. Passato il momento di crisi, i V. ripresero il loro posto in seno al gruppo dirigente guelfo; Enrico VII considerò ribelli Canciotto di Tieri, Simone di Guido, Gherardo di Uberto, ser ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] controllo di Ravenna e ne cacciarono il podestà guelfo, il bolognese Alberto Caccianemici, nonché Guido da G. Rossi, Historiarum Ravennatum libri decem, Venetiis 1589, pp. 422 s.; L.V. Savioli, Annali bolognesi, III, 2, Bassano 1784, pp. 262-264 n. ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guido Savina da
Paolo Golinelli
Primo di questo nome, fu figlio di Matteo, fratello di Bartolomeo, Niccolò e Guglielmo, e padre di Matteo, Ugolino, Pinello e Bonifacio. Capitano [...] In tale occasione il Comune garantì allo schieramento guelfo libertà di movimento, ma Enrico VII nominò. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi..., II, Modena 1794, pp. 178 s., 186, 224; V, ibid. 1795, p. 114; G.B. Venturi, Storia di Scandiano, Modena ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Gentile, detto Novello
Guido Vannini
Appartenente al ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si estinguerà nal 1567, il B. nacque da Arnolfo e da Guidinga nella seconda metà del sec. [...] dell'egemonia sulla Toscana. Esponente in vista di parte guelfa, allora al potere in Firenze, podestà di Colle agraria moderna nel contado fiorentino, I, Roma 1965, p. 310; P. Litta, Le fam. celebri ital., ad vocem Buondelmonti di Firenze, tav. V. ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] , e, a detta di alcuni biografi, papa Paolo V si compiacque tanto dell'umiliazione inflitta all'orgoglioso porporato che la Romagna apparve irriducibilmente divisa tra "doi popoli, uno guelfo e l'altro ghibellino per natura turbolenti et alterabili" ...
Leggi Tutto
CARPEGNA (Carpigna), Guido di
PP. Peruzzi
Il C. è noto soprattutto per essere stato ricordato da Dante (Purg., XIV, 98) tra i valorosi e cortesi nobili della Romagna di mezzo secolo prima, che egli [...] in Vincoli di Ravenna - che era presidio di fuorusciti guelfi -, presenziò a un consiglio nel quale l'arcivescovo di pp. 23-62; P. Litta, Le famiglie celebri ital., sub voce Carpegna, tav. III; Enciclopedia Dantesca, I, s. v.Carpegna, p. 850. ...
Leggi Tutto
serventese
Ignazio Baldelli
1. Il s. provenzale tratta di poesia d'ispirazione politica, didascalica, guerresca, satirica, religiosa, di solito nel tono dell'invettiva: perfino il s. di Peire Cardinal [...] Lambertazzi e dei Geremei, che narra, da un punto di vista guelfo, gli avvenimenti bolognesi fra il 1274 ed il 1280, dà grande (sui rapporti fra lo schema del s. e la terzina dantesca, v. TERZINA): E presi li nomi di sessanta le più belle donne de ...
Leggi Tutto
figliuolo (Figliole; Figliuole; Figliuola; Figliola)
Fernando Salsano
1. Le scritture documentarie fiorentine del Duecento hanno sempre ‛ figliuolo '. D. adopera ‛ figliuolo ' 37 volte nella Commedia, [...] conte Ugolino, Gaddo e Uguccione, e i figli del figlio Guelfo, Nino e Anselmuccio; per l'alterazione della verità storica Chiesa); così anche in Pd XXXII 113, Cv II V 2 (due volte) e 8, IV V 3 e 5.
Attraverso la specificazione del padre si determina ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
guelfeggiare
v. intr. [der. di guelfo] (io guelféggio, ecc.; aus. avere), letter. – Atteggiarsi a guelfo, parteggiare per il guelfismo (più spesso nel sign. moderno o polemico della parola).