FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] del partito guelfo in seguito alla morte di Enrico VII e la concessione di Pontremoli ai tre fratelli Fieschi, il F. abbia cercato di rafforzare la posizione della sua famiglia anche a Genova.
Nel frattempo ad Avignone era morto Clemente V (aprile ...
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Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] in due rami, uno di parte ghibellina e uno di parte guelfa. Apparteneva a quest'ultima il cardinale Tommaso, forse fratello di , Tommaso di, ibid., pp. 266-271.
P. Corrao-V. D'Alessandro, Geografia amministrativa e potere sul territorio nella Sicilia ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] tra le partes bolognesi dei Lambertazzi ghibellini e dei guelfi Geremei, durante la crociata in Terrasanta del 1217. -46, 85; Chartularium Studii Bononiensis, a cura di G. Zaccagnini, V, Bologna 1921, p. 97; Liber Paradisus con le riformagioni e gli ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] Inoltre, i Trinci mantennero relazioni strette con la Firenze guelfa: Corrado I era stato eletto alla carica di podestà I, Firenze 1876, pp. 129, 170; Regestum Clementis Papae V [...] cura et studio monachorum ordinis S. Benedecti, annus septimus, ...
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SESSO, da
Marco Cavalazzi
SESSO, da. – Famiglia reggiana, prese nome dall’omonima località posta pochi chilometri a nord-ovest della città di Reggio Emilia.
La prima menzione certa di un suo esponente [...] della reazione della fazione guelfa contro i da Sesso. Ma tra il 1252 e il 1253 i guelfi reggiani rientrarono in città e 175, 177 s., 330 s., 45 s., 469 s.; Italia pontificia, V, Aemilia sive provincia Ravennas, a cura di P.F. Kehr, Berolini 1911, ...
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VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] Villano chiese e ottenne (10 febbraio 1157, da Ulm), da parte di Guelfo VI di Baviera (che già da qualche anno il Barbarossa aveva nominato duca , Un presule tra politica comunale e fedeltà pontificia. V. arcivescovo di Pisa (1146-1175), in Päpste, ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] nel marzo del 1210), e Pietro di Celano appianarono al Guelfo la strada del Regno, il D. rimase dalla parte Regni Siciliae, s. I, Diplomata regum et principum e gente Normannorum, V, Tancredi et Willelmi III regum diplomata, a cura di H. Zielinski, ...
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SALUZZO, marchesi di
Maddalena Moglia
SALUZZO, marchesi di. – La famiglia dei marchesi di Saluzzo discese da Manfredo, primogenito di Bonifacio del Vasto che, unendo nella sua persona sia l’eredità [...] i sostenitori subalpini di Ottone IV rimasero fedeli alla causa guelfa e stipularono alcuni accordi tesi a riaffermare la loro dedizione II (1175-1215) e Alasia, figlia di Guglielmo V di Monferrato, i Saluzzo consolidarono il loro ruolo all’ ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] territorio emiliano) erano nient'altro che "organi di Parte Guelfa e strumenti di Corso Donati" (Storia di Firenze, IV . 728 s., 735 s.; Regesti di Rocca Contrada. Secoli XIV-XVI, a cura di V. Villani, Ancona 1997, pp. 46 s., 51-53, 94 s., 100, 309; ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] a favore della causa della Chiesa e della coalizione guelfa. Al vescovo di Como era inoltre delegata la Gli estimi del Comune di Milano nel sec. XIII, in Arch. stor. lombardo, s. 6, V (1928), pp. 409, 415, 444, 445 n., 450 n.,. 454 n.; A. Muttoni, ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
guelfeggiare
v. intr. [der. di guelfo] (io guelféggio, ecc.; aus. avere), letter. – Atteggiarsi a guelfo, parteggiare per il guelfismo (più spesso nel sign. moderno o polemico della parola).