SCOTTI
Natale Carotti
. Famiglia piacentina, la cui origine, secondo una tarda leggenda, risalirebbe a uno scozzese "Sholto du Glasse" padre di un Guglielmo venuto in Italia con Carlomagno e fissatosi [...] il Buso, fattosi ghibellino per sdegno contro il partito guelfo, sparse il terrore in Piacenza e nella Val Nure, storie piacentine di U. Locati, P. M. Campi, C. Poggiali, C. V. Boselli, cfr. G. Musso, Chronicon placent., in Rer. Ital. Scrip., XVI ...
Leggi Tutto
RODOLFO di Svevia
Walter Holtzmann
Antiré tedesco, proveniente da una famiglia borgognona che aveva i proprî possedimenti nel Vallese e nel cantone di Vaud (Svizzera) e i cui antecedenti storici sono [...] del re e si deve in gran parte ai suoi consigli se Guelfo IV fu investito nel 1070 del ducato di Baviera. Lo stato d Svevico, comite de Rheinfelden, Sankt Blasien 1785; G. Meyer v. Knonau, Jahrbücher des deutschen Reichs unter Heinrich IV. und ...
Leggi Tutto
RAUL, Sire
Cesare Manaresi
È noto con questo nome strano e inusitato uno storico milanese vissuto al tempo di Federico Barbarossa, che descrisse, testimonio oculare, la lotta della sua città contro [...] sec. XIII, che recava un rimaneggiamento del testo originale compiuto intorno al 1230 da un guelfo fanatico di Piacenza, Giovanni Codagnello, che v'introdusse anche il titolo: Libellus tristitiae et doloris, angustiae et tribulationis, passionum et ...
Leggi Tutto
RINUCCINI
Antonio Panella
. Provenienti da Cona nel Valdarno superiore, si trovano già stanziati a Firenze nella seconda metà del sec. XIII con un Lapo di Rinuccino, che fu uno degli espromissori del [...] partito guelfo alla pace del cardinal Latino. Francesco, nipote di Lapo, con le ricchezze accumulate e con l'attività di un carme in morte del Tasso, Ottavio di Francesco (v.), inventore con Iacopo Peri del dramma musicale; ecclesiastici, che ...
Leggi Tutto
WEINGARTEN
Luigi GIAMBENE
Hans MOHLE
L'abbazia benedettina di W. fu fondata originariamente come monastero di monache dalla famiglia dei Guelfi (Welfen) nel 920, poi fu affidata ai benedettini nel [...] parte di quello trovato a Mantova nell'804) donata nel 1090 all'abbazia da Giuditta figlia di Baldovino V conte di Fiandra e seconda moglie di Guelfo IV. Nel 1803 l'abbazia fu secolarizzata e nel 1806 passò in proprietà dello stato del Württemberg.
L ...
Leggi Tutto
GIORGIO V re di Hannover
Giuseppe GALLAVRESI
Nato a Berlino il 27 maggio 1819, morto a Parigi il 12 giugno 1878. Cieco dall'adolescenza in seguito all'errore di un chirurgo, fu però educato dal padre, [...] dieci anni in esilio mantenendo le sue proteste e conservando un certo prestigio agli occhi dei suoi fedeli sostenitori (partito guelfo). Negli ultimi anni assunse di preferenza il titolo di duca di Cumberland che gli spettava come membro della casa ...
Leggi Tutto
MONTE, Andrea
Mario Pelaez
Rimatore fiorentino della seconda metà del sec. XIII, di cui sappiamo soltanto che dimorò a Bologna dal 1267 al 1274. Si hanno di lui circa 144 poesie: 11 canzoni e il resto [...] sono le tenzoni, nelle quali con spirito guelfo partecipò alle discussioni di alcuni poeti fiorentini del cod. Vaticano 3793, Bologna 1875-1888, III (canzoni), IV e V (sonetti); A. F. Massera, Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] se e dove il L. abbia incontrato il re. Sulla via del ritorno (in Navarra, secondo il Tesoretto, v. 142) ebbe notizia della disfatta guelfa a Montaperti (4 settembre) e del bando impostogli dai vincitori (13 settembre: cfr. Villani, VI, 79; e anche ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] a Milano e qui cercò di ottenere dalla famiglia guelfa dei Torriani il permesso di far rientrare dall'esilio un 1992), pp. 379-422; P. Herde, I papi tra G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della Chiesa, XI, La crisi del Trecento ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] seggi contro i due terzi destinati alla parte guelfa.
Questo fragilissimo equilibrio era destinato a rompersi ben Le antiche famiglie di Piacenza e i loro stemmi, Piacenza 1979, s.v.; G. Morra, Un ghibellino di Piacenza conte di Venafro, in Almanacco ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
guelfeggiare
v. intr. [der. di guelfo] (io guelféggio, ecc.; aus. avere), letter. – Atteggiarsi a guelfo, parteggiare per il guelfismo (più spesso nel sign. moderno o polemico della parola).