DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] e valoroso cavaliere di Firenze, e il più leale a parte guelfa, popolo e comune", come il Villani definisce il D., non III, pp. 119 s., 123 s., 254 ss., 266-269; IV, pp. 75 s.; Benvenuti de Rambaldis de Imola Comentum super DantisAldigherii Comoediam ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] del D. a Genova per togliere il potere ai guelfi e insediarvi un governo ghibellino, ma l'ammiraglio decise diversamente e la flotta rientrò alla base. Nei giorni dell'elezione di Innocenzo IV al soglio pontificio (giugno 1243) il D. fece parte di un ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] liberato sul finire del 1251, per intercessione di Innocenzo IV. Restò legato a Enzo anche in seguito e lo D. si allearono con il marchese Azzo d'Este e con altre forze guelfe, contro Ezzelino. Nella cattura e morte di Ezzelino (tra Cassano d'Adda ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] la sua investitura a cavaliere dello spron d'oro voluta dalla Parte guelfa e al 1° marzo dello stesso anno la sua elezione, primo 1893, pp. 375, 388; III, ibid. 1896, pp. 53, 147; IV, ibid. 1905, p. 251; Delizie degli eruditi toscani, XX (1785), p. ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] oltre a confermare a Rolando i diplomi imperiali di Carlo IV e di Venceslao, gli concedette Salsomaggiore, Montemannolo, Pescarolo e nel favore ducale dei Rossi, capi del locale partito guelfo e acerrimi rivali dei Pallavicino. Nel marzo 1425 Filippo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] nella lotta antighibellina ebbe ampia risonanza e indusse i guelfi Geremei a conferirgli il comando del contingente armato bolognese con gli avversari Lambertazzi.
Con l'elezione di papa Martino IV nel febbraio 1281 si rafforzò l'antico legame tra la ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] , che doveva essere mantenuta fedele al partito guelfo con ogni mezzo. Nel maggio dell'anno Firenze, Capitoli, I,cc. 10r, 1329, 31 maggio; 109r, 1350, 23 febbraio; XIII, cc. IV-2v, 1335, 21 giugno; 4r-5r, 1335, 15 maggio; 5r-6r, 1335, 19 maggio; ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] di A. Gherardi, Firenze 1896-1898, ad Ind.; Les registres de Martin IV, a cura di F. Olivier Martin, Paris 1901-35, n. 356, , pp. 77-104; M. Tarassi, Le famiglie di parte guelfa nella classe dirigente della città di Firenze durante il XIII secolo, in ...
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DORIA, Manuele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XII, primogenito di Nicolò e Giacominetta Della Volta; suoi fratelli furono Lanfranco, Ingo (morti entrambi prima del 1252) e Antonio [...] Genova, dove fu in rapporto con uno dei capi dei partito guelfo, Alberto Fieschi; inoltre, il 24 maggio, in un atto Convegno di studi sui ceti dirigenti nelle istituzioni della Repubblica di Genova, IV, Genova 1984, pp. 212, 217; J. Day, La Sardegna ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] mani. Mentre la guida della Repubblica passava al partito guelfo e popolare, che appariva favorevole a una lotta ad Demolli, S.Maria Pedone e i Borromeo, in Arch. stor. lombardo, n.s., IV (1939), pp. 180-187, 189 ss.; F. Cognasso, La Repubblica di S. ...
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taglia1
tàglia1 s. f. [dal fr. (ant.) taille, der. di tailler «tagliare»]. – 1. ant. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato, e il taglio stesso. 2. estens. a. Sinon. di tacca (nel sign. 1 a): taglie di contrassegno;...