LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] Dal 1300 Lucca è dei Neri e fornisce aiuti a Firenze contro i Bianchi, e insieme ad essa occupa Pistoia (11 aprile 1306).
Lo statuto del Arezzo mancarono e Firenze fu salva, anzi la resistenza guelfa costrinse Castruccio a una linea di difesa. Ma nel ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] cardinalizio. Nel governo della Chiesa era un "foglio bianco", ma evidentemente, oltre all'origine romana, lo rese libertà di manovra. Il papa si rivolse di nuovo al candidato guelfo e si impegnò a sostenere energicamente la sua causa fra i principi ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] rsponsabile delle «difficoltà degli indii» era infatti l’uomo bianco che nel tempo non aveva saputo «civilizzare a dovere queste cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1995, G. Rumi, Lombardia guelfa, Brescia 1988; St.It.Annali, IX.
5 Gregorio XVI, che prima ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] nella maggioranza dei casi, di una storiografia di orientamento ‘guelfo’, che tendeva, cioè, a enfatizzare il ruolo del papato tra cattolicesimo e patriottismo), Gioberti portò al calor bianco la propria polemica contro la Compagnia, facendo eco ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] . Poi giunse a Milano e qui cercò di ottenere dalla famiglia guelfa dei Torriani il permesso di far rientrare dall'esilio un loro nemico e tendenzialmente poco disposta a firmare cambiali in bianco a un pontefice giunto al vertice della Chiesa ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] secche ‘attendiste’, nelle quali, in campo cattolico, persino il Movimento guelfo di Piero Malvestiti si era arenato, ma ci si pone in Giuntella un leader riconosciuto e nell’associazione Rosa bianca uno strumento d’aggregazione, quando la Democrazia ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] nel sesto S. Pier Scheraggio.
Il G. appartenne invece ai Girolami del popolo di S. Pancrazio, in maggioranza guelfi di parte bianca, ben radicati nelle strutture politiche e sociali del Comune: il padre del G., forse notaio, risulta due volte membro ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] dei priori delle arti, insieme si aprirono l'età aurea dello Stato guelfo e la fase più matura dell'azione del Latini. Il 21 ott. . Maria Maggiore. Si conoscono i nomi di quattro figli: Biancia (testamento, 28 giugno 1348, in Marchesini, pp. 1616 ...
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Verona
Girolamo Arnaldi
Lanfranco Franzoni
Pier Vincenzo Mengaldo
Per il posto che ebbe nella vita e nell'opera, nonché nella diffusione dell'opera e nel nachleben di D., V. può dirsi a buon diritto [...] - fresco di esilio, già prima di rompere i ponti con il fuoruscitismo bianco - fra il 1303 e il 1304, l'ultima nel gennaio del 1320 Zeno, mise al bando dell'Impero i capi del partito guelfo della Marca. Dal riconoscimento di D. della funzione sociale ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] d'Angiò, il quale scendeva in Toscana in difesa del partito guelfo attaccato da Uguccione della Faggiuola (Corio, p. 766). Meno descritto dal Calvi: "Un castello di rosso in campo bianco con la merlatura ghibellina, quasi incorniciato da due trecce ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
antonimia
antonimìa s. f. [der. di antonimo, sul modello di sinonimia]. – 1. In linguistica, rapporto di opposizione semantica tra due parole o espressioni. 2. In retorica, artificio affine all’antitesi, consistente nella contrapposizione...