La fanciulla del West, su libretto di Guelfo Civinini e Carlo Zangarini, andò in scena a New York nel 1910. Il debutto vedeva sul podio Arturo Toscanini, mentre la parte di Ramerrez, il bandito-eroe del [...] La fanciulla arriva e legge loro la Bibbia, commentando che «non v’è al mondo peccatore cui non s’apra una via di redenzione 2018.Id., La Fanciulla del West, opera in tre atti di Guelfo Civinini e Carlo Zangarini, Ricordi, Milano 1910.Restagno, E., La ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] ancor oggi registrati dai repertori lessicografici: l’antroponimo guelfo (dal medio alto tedesco Welfen, «n[ome il ricordo dell’orig[ine] era già spento» (DELIN, s.v. ghibellino).Oscura risulta probabilmente anche la genesi di tallero (‘moneta d’ ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] nuovo testamento: «testando e dando al testamento norma» (v. 45).Appartenente alla famiglia dei Cavalcanti, di Gianni Schicchi sulle case dei ghibellini, ch’erano stati sconfitti dai guelfi. L’incipit dell’opera è caratterizzato dall’esibizione ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
guelfeggiare
v. intr. [der. di guelfo] (io guelféggio, ecc.; aus. avere), letter. – Atteggiarsi a guelfo, parteggiare per il guelfismo (più spesso nel sign. moderno o polemico della parola).
Fratello (m. Ravensburg 1126) di Guelfo V, cui successe (1120). Sposò Vulfilda, figlia del duca Magno di Sassonia. Appoggiò l'elezione a re di Lotario di Suplimburgo (1125). Scoppiata la guerra tra costui e Federico di Svevia, rinunciò (1126)...
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena nel 1685 presso i gesuiti per avviarlo...