FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Id., LaRepubblica di Genova "testa coronata", in Studi in onore di A. Fanfani, Milano 1962, IV, pp. 303 s., 313; G. Guelfi Camajani, Il "Liber nobilitatis Genuensis" e il governo della Repubblica di Genova fino all'anno 1797, Firenze 1965, pp. 181 s ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] all'incalzare di una vasta coalizione di avversari interni ed esterni (tutti i fuorusciti veneti; gli Estensi e la lega dei guelfi lombardi di Mantova, Ferrara, Bologna; Venezia; la Curia romana e i suoi legati), a giocare la carta di nuovi referenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] suoi errori, causa del crollo finale, quale il mutamento di favore dai ghibellini, che ne avevano favorito l’ascesa, ai guelfi, che contribuiranno alla conquista francese. Questa è l’ottica dell’ultima parte (1492-99), che vede la rovina sforzesca e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] filosofia del diritto, alla psicologia e alla sociologia, Torino 1893, Napoli 1995.
I violenti e i frodolenti in Romagna (guelfi e ghibellini, barattieri e panamisti), in C. Lombroso, G. Ferrero, La donna delinquente, la prostituta e la donna normale ...
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MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] , in Confraternite genovesi all'alba del terzo millennio, a cura di L. Venzano, Genova 2004, pp. 58-69; F. Franchini Guelfi, S. Bartolomeo di Viganego. Un oratorio rurale nell'entroterra genovese, ibid., pp. 48-57; F. Baini, La chiesa di Albignano ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] s., 478, 481 s., 486, 492-95; G. Da Schio, Sulla vita di A. Loschi, Padova 1858, pp. 48, 189 ss.; G. Finazzi, Guelfi e ghibellini a Bergamo, Bergamo 1870, pp. 18, 21, 132, 218 s., 225 ss.; I. Ghiron, Della vita e delle militariimprese di Facino Cane ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] Antonio Della Scala, Venezia 1939, II, p. 112; G. Sandri, Un "quaternus condempnationum Communis Vincentie" e la sorte degli ultimi guelfi vicentini, in Archivio veneto, s. 5, XXIII (1938), pp. 195, 210; Id., I Bevilacqua e il commercio del legname ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] intervenne a Vercelli e cacciò i Tizzoni dalla città, restaurando il potere degli Avogadro; in seguito realizzò insieme con i confederati guelfi e Ugo Del Balzo (de Baux), senescalco del re di Napoli, Roberto d'Angiò, un trattato di alleanza con cui ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] . 286, 322, 341, 363, 374, 377; II, pp. 4, 7 s., II, 13, 125, 178, 204, 228, 246, 288, 303, 326, 339; G. Guelfi Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, Firenze 1965, p. 167; G. Brusoni, Historia d'Italia, Torino 1680, p. 57; F. Casoni, Annali della ...
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GUAZZESI, Lorenzo
Renato Pasta
Nacque ad Arezzo il 26 genn. 1708 da Gaspare, giureconsulto, docente a Pisa e gonfaloniere di Arezzo, morto nel 1749, e Maria Maddalena di Giuseppe d'Angelo, patrizio [...] del tempo. Alla più ampia dimensione storiografica appartiene, del resto, la ricostruzione informata delle lotte tra guelfi e ghibellini nella Toscana duecentesca, condotta senza empatia verso le libertà comunali, nonché la equilibrata valutazione ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
merlatura
s. f. [der. di merlare]. – 1. Il complesso dei merli che formano il coronamento di un edificio fortificato: la m. della torre, dei bastioni; m. guelfa, costituita di merli guelfi; m. ghibellina, o a coda di rondine, costituita di...