CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] collegato con i guelfi, anche se ammetteva di essere informato delle trattative che erano in corso tra i Rossi e Mastino per la per i Visconti contro i Gonzaga (1348) e, secondo la linea tenuta dai ghibellini, ne favorì la penetrazione in Toscana, al ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] del 1267 "Bonovardus" appare anche lui guelfò (e sarebbe oltremodo strano trovare un ghibellino eletto notaio per setti anni dal Comune guelfo).
Non sembra invece insuperabile lo scoglio del ghibellinismo che impedisce di riconoscere il ser Beroardo ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] provenzale.
Qui esisteva da lungo tempo una feroce rivalità tra le due famiglie dei Curlo, ghibellini, e dei Giudice, guelfi, che si acuiva in occasione dell'elezione del podestà, la cui nomina, secondo le convenzioni con Genova, spettava agli stessi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] marchesana; a essi si opponeva la fazione bolognese dei guelfi moderati, alleati dei bianchi di Firenze e appoggiati dai ghibellini di Romagna. Nel 1302 a sostegno dei guelfi moderati bolognesi, detti bianchi come quelli fiorentini, si pronunciò ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Gamerio, detto Scurta (Scurra, Scorta o Scurtapelliccia)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da nobile famiglia. Stretto parente del vescovo di Parma, Obizzo [...] tardi, in un momento di crisi dei rapporti fra il loro Comune e la vicina Bologna.
Il Comune di Modena aveva infatti proceduto a far era coinvolta nelle lotte fra i guelfi Della Torre ed i ghibellini Visconti, lotte che superavano largamente la ...
Leggi Tutto
GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] ricatto: abbandonare il Visconti avrebbe portato pace, onori e premi, ma avrebbe anche provocato la spaccatura del fronte ghibellino facilitando la vittoria guelfa.
Un resoconto dell'intera vicenda è fornito ancora una volta dal Corio che ricorda ...
Leggi Tutto
ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] Dominante il podestà e di riammettere quanti erano fuorusciti o erano stati sbanditi perché ghibellini o perché avversi agli da una coalizione di fuorusciti. Nel 1312 militò nelle file dei guelfi contro l'imperatore Enrico VII.
Ad onta di ciò, i ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] Chiesa romana, ma imparziale: il G. venne scelto per tale incarico e prese servizio verso la fine di maggio. Le misure prese nei alla parte ghibellina modenese, con l'intervento militare contro la città in quel momento dominata dai guelfi Aigoni. La ...
Leggi Tutto
PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] in cui stava facendosi particolarmente critico il confronto in Bologna fra le fazioni politiche e le parti sociali, soprattutto fra i guelfi Geremei e i ghibellini Lambertazzi. Nel 1271 Pietro, aderente alla parte filoimperiale, fu al seguito, come ...
Leggi Tutto
MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] 'imperatore nascosti in pani di cera, indirizzati ai ghibellini genovesi, i cosiddetti "mascarati", per incitarli contro i guelfi, scatenò un tumulto popolare al quale il M. prese parte, inviando i comiti e i marinai delle galee della sua flotta a ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...