CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] 1307 il C. fu chiamato alla guida dei guelfi romagnoli in lotta contro Faenza e durante il mese di agosto difese con successo il castello di Lugo attaccato dai ghibellini. I successi delle forze guelfe permisero ai Cunio di riaffermare il loro potere ...
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Saltarelli (Salterello), Lapo
Arnaldo D'addario
Giurista e rimatore fiorentino (secc. XIII-XIV), figlio di Guido da Monte di Croce; appartenne a un'oscura famiglia venuta di contado e dimorante in Firenze [...] dell'Impero (marzo 1295), e per chiedere l'intervento di Carlo II d'Angiò a sostegno dei guelfi. In questo periodo vien maturando esule, Piero, presente in armi ad Altopascio contro i ghibellini.
La viltà del tradimento perpetrato nel 1301 gli valse l ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] . Nel periodo a cavallo tra i secoli XIII e XIV la florida Lucca era saldamente dominata dalla parte guelfa, e pertanto fida alleata dì Firenze e tradizionalmente ostile alla ghibellina Pisa. Le più cospicue famiglie della nobiltà lucchese ...
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Colonna, Iacopo (detto Sciarra)
Enzo Petrucci
, A Sciarra più che a ogni altro è toccato di rappresentare l'estrema violenza dell'odio, a cui giunse l'urto tra Bonifacio VIII e i colonnesi, e la tradizione [...] sollevata per iniziativa dei guelfi Gentile e Poncello Orsini, che avevano richiesto pure l'intervento armato di re Roberto d'Angiò. Nella grave situazione che si era creata, Sciarra fu il risoluto animatore dei ghibellinie un valido sostegno per ...
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CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] alla luce di un'infanzia e di un'adolescenza trascorse a diretto contatto con quel mondo ghibellino in cui, per legami impegnato in scontri con i guelfi abruzzesi. Per qualche tempo C., insieme ai fratelli Lancia, Galvano e Federico, si nascose tra ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] . Il colpo di Stato che nell'ottobre 1270 portò al potere i ghibellini sotto la guida di Oberto Spinola e Oberto Doria, proclamati capitani del Popolo, estromise i guelfi dal governo e, se anche non causò un danno diretto al M., tutelato dalla ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] si era avvicinato fin dal 1274 ai suoi antichi avversari, i Visconti, e ai guelfi protetti da Carlo d'Angiò, il D. e Ranieri mantennero la tradizionale politica ghibellinae antiviscontea tipica della loro famiglia. Essi perciò presero le distanze da ...
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TEDALDI, Pieraccio
Federico Ruggiero
– Non essendo in possesso di dati certi per ciò che riguarda la data di nascita di Pieraccio, essa va dedotta dalla sua partecipazione come soldato a cavallo alla [...] di A. Lanza, II, 1975, pp. 659 s.).
O perché di famiglia ghibellina o perché schierato con i guelfi bianchi (cfr. rispettivamente S. Morpurgo, Le rime..., cit., p. 14, e P. Buoninsegni, Historia fiorentina, cit., p. 36), subì l’esilio ai primi del ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] di milites a cavallo e numerosi balestrieri, per iniziare a combattere contro i guelfi.
In realtà nella conquistarono la loro città, strappandola a Francesco Della Torre, e nel 1275 i ghibellini vi posero come podestà uno stretto congiunto del L., ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] . intraprese un'azione armata contro i Montefeltro che minacciavano i guelfi di San Giovanni in Galilea, castello presso il quale i ghibellini Della Faggiuola: la rocca, le torri e l'abitato furono completamente rasi al suolo.
La morte di Clemente V e ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
ghibellino
agg. e s. m. [dal medio ted. Wībelingen, der. di Wībeling (ted. mod. Waibling), nome di un castello di Franconia]. – 1. agg. e s. m. Nel medioevo, in Germania, aderente al partito che sosteneva gli Hohenstaufen signori di Waibling...