BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] diplomatica a Gaeta (maggio-luglio '49) sono editi in parte da N. Bianchi, in La politica di M. d'Azeglio, Torino 1884, pp. 69 i suoi rapporti con gli altri rappresentanti della scuola storica guelfo-nazionale, cfr. B. Croce, Storia della storiogr. ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] tempo alla difesa di Pistoia (caduta nelle mani dei guelfi il 10 apr. 1306); che sia stato poi (1891), 2, pp. 301-572; Id., C. C. e i lucchesi di parte bianca in esilio, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, sezione di scienze morali, storiche ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Quando G. inizia la sua predicazione il regime dei guelfi neri è ancora instabile ed è turbato dai tentativi di , a cura di R. Manselli, Bologna 1983, pp. 256-278; C. Murillo-Bianchi, Le corps et la chair dans les sermons de G. da P.: essai d'analyse ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] voleva romanzescamente colorire il mito storiografico neo-guelfo, della funzione patriottica del papato. Vi ag. 1879, pp. 431 ss., e 1º sett. 1879, pp. 18 ss.; N. Bianchi, Lettere inedite di M. d'A. al marchese E. d'Azeglio, Torino 1883-1884, voll ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] dei condannati e dei proscritti fra gli esponenti di parte bianca.
L'incontrastato predominio si incrinò a metà del 1303, perché di lui si strinse una sorta di quadrumvirato di grandi guelfi che quanto a potenza di casato e legami influenti potevano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] Napoli 1995.
I violenti e i frodolenti in Romagna (guelfi e ghibellini, barattieri e panamisti), in C. Lombroso, delinquente, la prostituta e la donna normale, Torino 1893.
A.G. Bianchi, G. Ferrero, S. Sighele, Il mondo criminale italiano, 2 voll., ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] parte ghibellina, egli intraprese una campagna militare contro i guelfi di Alessandria, con l'aiuto di Enrico Del Carretto il vero amico"). Perciò gli piace che il mese di maggio faccia bianchi e vermigli i rami degli alberi ed ama la guerra con il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] ultimo scontro armato, che si risolse in una sconfitta dei guelfi a Soncino, il D. si rifugiò a Cremona, dove Documenti per la storia del Friuli dal 1317 al 1325, a cura di G. Bianchi, Udine 1844,doc. 11; Chronica di Milano dal 948 al 1487, a cura di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] famiglia in Mugello, il G. si era però avvicinato agli esponenti guelfi della parte bianca che dovevano risultare perdenti nella lotta politica cittadina. Così dopo che i bianchi furono cacciati dalla città e si furono rifugiati ad Arezzo nel 1302 ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] e dei guelfi erano succedute quelle dei Bianchi e dei Neri. Il legato, personalmente favorevole ai Bianchi, fu accolto in Toscana, l'A. conobbe il "ghibellin fuggiasco", il "bianco" Dante Alighieri, che gli indirizzò una lettera a nome di Alessandro ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...