CANIGIANI, Piero
Michael Mallett
Nacque intorno all'anno 1300 da Donato (Dato) di Andrea. Fu un noto esponente politico fiorentino di parte guelfa e del partito oligarchico, e uno dei principali bersagli [...] e così si ritirò nei suoi possedimenti di San Felice ad Ema. Qui, nel 1379, il C. fu al centro di una congiura guelfa che si proponeva di rovesciare il nuovo regime, con l'aiuto di Carlo di Durazzo. Scoperta la cospirazione, il C. venne condannato a ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] consistenti appoggi nel regno.
Nel 1305 Roberto duca di Calabria fu nominato capitano generale delle città guelfe di Toscana e alla testa di truppe guelfe assediò vanamente Pistoia. Nel frattempo era stato eletto a Perugia il papa francese Clemente V ...
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LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] muoveva in armi contro lo Stato milanese) e Bona di Savoia. Il ritorno del Moro era ormai auspicato sia dai guelfi sia dai ghibellini, e avrebbe significato la definitiva emarginazione di Cicco Simonetta, potentissimo e ormai inviso sia al popolo sia ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] , non aveva voluto accettare. Si arrivò poi, per volontà del re Roberto, anche alla pace con Firenze e con le altre città guelfe toscane, conclusa a Napoli il 12maggio 1317. Ciò tuttavia non significò in alcun modo Per il Comune di Pisa un mutamento ...
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BRUSATI, Tebaldo
WWalter
Apparteneva a una famiglia magnatizia di Brescia (le fonti lo ricordano come "nobilis vir" e "miles"), che insieme con quella dei Maggi fu tra le principali della parte guelfa [...] provincia nell'ottobre di quell'anno, e forse proprio in seguito a questi avvenimenti il B., uomo di indubbi sentimenti guelfi, può avere esercitato per breve tempo le funzioni di podestà di Bologna.
In analoghe circostanze si svolse del resto anche ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Primogenito di Marsilio, figlio di Giacomo, nacque a Padova intorno al 1264; apparteneva a una potente famiglia di parte guelfa, che per le ingenti [...] rientro degli extrinseci divampò subito più accesa la lotta tra le fazioni rivali. La vendetta dei riammessi colpì molte famiglie guelfe, che abbandonarono la città (come i Maccaruffi e i Mussato); il pisano Obizzo degli Obizzi, che nell'urgenza del ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] più sue notizie. Dei suoi figli si conosce solo Altavilla che il 14 nov. 1325andò sposa a Zanino Sannazzari, uno dei capi guelfi di Pavia.
Fonti e Bibl.: G. Fiammae Manipulus florum, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XI,Mediolani 1727, col. 722 ...
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ALDOBRANDESCHI, Guglielmo
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrandino (VIII), conte di Sovana e Pitigliano, il 22 ott. 1208 fu lasciato erede dal padre, insieme con i fratelli Ildebrandino maggiore, Bonifazio, [...] papali, riconquistò Viterbo alla Chiesa, risultando uno degli artefici della vittoria arrisa, in quella circostanza, alle forze guelfe. Per tali azioni, l'A. ottenne la riconferma di Montalto ed agevolazioni nel pagamento di alcune enfiteusi. Il ...
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BRAYDA, Oddone de
Ingeborg Walter
Di nobile e influente famiglia albese, il B. nacque nella prima metà del, sec. XIII, a quel che pare da Ruggiero. Il suo nome è ricordato per la prima volta nel 1259, [...] e il suo collega parteciparono anche nell'autunno del 1269al congresso di Cremona, dove un gran numero di signori e città guelfe dell'alta Italia giurarono fedeltà al re di Sicilia.
Rientrato nel Regno, il B. fu nominato nel 1275castellano di Taranto ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] la potenza viscontea, avendo Matteo ottenuto il vicariato imperiale.
Dopo un ultimo scontro armato, che si risolse in una sconfitta dei guelfi a Soncino, il D. si rifugiò a Cremona, dove morì nel 1312.
Dal suo testamento, di cui dà notizia il Corio ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...