GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] aver proposto a Lodrisio di assediare Monza, roccaforte dei guelfi milanesi, il G. partecipò alla dura azione di conquista sorprese il nemico: la battaglia che ne seguì, pur favorevole ai guelfi, vide la morte del G. e del Crivelli: fatti prigionieri ...
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GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] da Gregorio X il 2 giugno seguente; il G. resse l'episcopato senese nel decennio successivo all'affermazione dell'egemonia guelfa sulla città, svolgendo tra l'altro un importante ruolo di collegamento tra l'amministrazione pontificia e il Comune. In ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] piano di difesa nel quale fu direttamente coinvolto il M., presente a Firenze nell'aprile 1327 come rappresentante delle forze guelfe in Romagna. Il rinfocolarsi delle lotte di fazione e i gravosi incarichi di cui fu investito il M. indussero Guido ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] Matelica, ma la notizia risulta assai poco attendibile se si considera che proprio quell'anno sanciva la definitiva vittoria delle forze guelfe in Italia. Non è neanche noto se il B. dopo questi avvenimenti lasciasse per un certo tempo la Marca o se ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] 1315, prima tentando di approfittare della riscossa ghibellina guidata da Uguccione della Faggiola, e poi passando nelle fila guelfe; la forza economica e il prestigio raggiunti gli consentirono di condizionare la vita politica della città fino alla ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] amministrativa del M. lo portarono a Piacenza nel 1247 e nel 1251 a Parma, sempre all'interno del circuito podestarile guelfo. Nel 1253, a Brescia, figura come "sapiens vir" insieme con i fratelli Berardo e Durnaco, in occasione della concessione da ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] F. è ricordato tra i consoli della città. Proprio a questo periodo risalgono le aspre lotte fra le locali fazioni, guelfe e ghibelline, che portarono all'esilio, nel 1242, dei principali esponenti delle famiglie Monaldeschi e Filippeschi, fra i quali ...
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FOGLIANO (de Foliano), Matteo da
Corrado Corradini
Esponente di rilievo della famiglia Fogliano, figlio di Ugolino (II) e di una Contessa di cui si ignora il casato e fratello di Bertolino e Niccolò, [...] diritti giurisdizionali, non volevano più riconoscerne la proprietà alla Chiesa reggiana.
Tra il 1284 e il 1287 la parte guelfa che dominava la vita politica reggiana dal 1266, si divise in due fazioni - denominate "superiore" e "inferiore" rispetto ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] Vieusseux (collaborazione, poi, effettivamente avviata nell'ottobre 1844) e lo informava di avere in corso una Storia delle opinioni guelfe e ghibelline dalla loro origine a noi (lavoro non pubblicato e poi inserito nella Storia d'Italia narrata al ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] del principe svevo, che fu a Verona nell'autunno 1267, corrispondeva agli interessi globali della città, circondata da città guelfe come Mantova, Brescia, Padova, e coinvolse personalmente il D.: nel 1268 infatti quest'ultimo lasciò Verona al seguito ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...