LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] gli aiuti che provenivano da più parti intrattenendo, pare, anche rapporti con la Sicilia.
Dopo avere sconfitto il 25 luglio le forze guelfe presso il ponte sull'Arno vicino a Laterina, Corradino giunse a Roma e il 18 agosto lasciò la città con il L ...
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VISCONTI (di Pisa), Federico
Mauro Ronzani
VISCONTI (di Pisa), Federico. – Nacque a Pisa, nei primi anni del Duecento, da Enrico di Ricoveranza: quest’ultimo era con ogni probabilità nipote ex avo di [...] . 1075-1078).
Nel 1275 e nel 1276 Visconti dovette assistere agli insuccessi militari di Pisa nella nuova guerra contro le città guelfe di Toscana, conclusasi con la pace sfavorevole del 9 giugno 1276, che portò al rientro in città del conte Ugolino ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] grado di corrispondere alle speranze riposte in lui e che la resistenza contro di lui divampava in tutti i maggiori centri guelfi, anche al C. si pose il dilemma, se rafforzare la sua posizione alleandosi - come i Visconti a Milano - con l'imperatore ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] matrimonio avvenne in una fase delicata per i Doria; infatti, a Genova nel settembre 1317 ritornarono al potere i guelfi, ma i fuorusciti occuparono Savona, proprio grazie all'aiuto del Visconti, che finanziò la campagna militare guidata dal vecchio ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] 1260 "non servì tanto a dare origine al movimento quanto a darne una spiegazione" (Manselli).
La disfatta subita dalle forze guelfe a Montaperti il 4 sett. 1260 può avere indubbiamente favorito il diffondersi di un doloroso sgomento, il senso di un ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] del 1260), nella epigrafica brevità del motto: da «cosa fatta capo ha» sino a «quando un asino raglia un guelfo nasce». Sono procedimenti propri del linguaggio popolare; che però risultarono così congeniali al gusto toscano, da assurgere a paradigmi ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] lasciare eredi: sembra infatti da escludere del tutto che l'Elena figlia di E. che andò sposa al conte di Donoratico Guelfo Della Gherardesca possa essere figlia di Adelasia.
Nel decennio che va dal luglio 1239 al maggio 1249 E., vero braccio destro ...
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GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] gli Ordini religiosi, avrebbe reso in ogni caso estremamente improbabile il ripetersi di scelte opportunistiche di campo delle fazioni guelfe e ghibelline, avrebbe limitato gli spazi di manovra di elementi esterni al governo comunale, al di fuori di ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] dell'esercito del padre. L'indugio fu deleterio in quanto nel frattempo i parmensi ricevettero aiuti da Gregorio da Montelongo e dai guelfi di tutta la Lombardia.
Per il medesimo cronista questi anni furono tra i più tragici del sec. XIII in quanto i ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] a re di Corrado. Non vi riuscì - a causa di intrighi pontifici, affermò più tardi l'imperatore - nonostante l'accordo con i Guelfi e i Wittelsbach, sigillato dal fidanzamento di C. con una figlia del duca Ottone II di Baviera. L'effetto politico di ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...