DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] da Monforte, vicario e luogotenente generale di Carlo d'Angiò in Toscana, la pace con Siena ed il rientro dei fuorusciti guelfi. L'accordo venne giurato il 15 agosto e in quella occasione D. ebbe anche una parte notevole nella formulazione della ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] in Italia. Èfacile supposizione che i principi e l'operato politico del C. non si siano discostati dalla linea guelfa e filoangioina della famiglia Caetani e del papa di allora, il francese Martino IV. Non è dato sapere se la sua carriera abbia ...
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DELLA GHERARDESCA, Lotto
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270: al calendimaggio di quell'anno, con [...] della signoria del conte Ugolino a Pisa, dunque quando già era in atto la ribellione contro i Pisani capeggiata dal fratello Guelfo, che si trovava in Sardegna.
Il 28 maggio 1292 il Consiglio maggiore del Comune di Genova e degli anziani accettò una ...
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CASTELLANI, Michele
Michele Luzzati
Figlio di Vanni di ser Lotto e fratello di Lotto, nacque, probabilmente a Firenze, nella prima metà del sec. XIV. La prima notizia che abbiamo sul C. risale al 1246: [...] per concludere la pace con la Chiesa ed ottenere l'assoluzione dall'interdetto.
Nell'anno 1378 era tra i capi della Parte guelfa che si opposero ai popolani; il 20 luglio 1378 venne privato degli uffici e durante il tumulto dei Ciompi gli fu bruciata ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] Commentaria tria de primo bello punico; nel '19 compilava il Proemium al nuovo statuto della parte guelfa, in cui attribuiva soprattutto alla parte guelfa la difesa di quella libertà e senza la quale nessuna repubblica è possibile, e nessuno dovrebbe ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] subito a Carlo che a sua volta la delegò a suoi vicari. Inoltre il papa riaccreditò l'Angioino come capo della fazione guelfa in Romagna e negli Stati della Chiesa, allontanando il cardinale Latino da Firenze e dal vicariato di Toscana. Come vicario ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] di dieci anni dopo la sua scomparsa la memoria del "più sufficiente e valoroso cavaliere di Firenze, e il più leale a parte guelfa, popolo e comune", come il Villani definisce il D., non si era ancora spenta in Firenze. Nel luglio del 1348, o forse ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] Matteo, certamente il più anziano dei due; nel 1251, infatti, fu nominato podestà di Faenza e nel 1252 fu a Bologna coi guelfi estrinseci reggiani per ottenere aiuti e rientrare così in Reggio. Fu poi podestà di Orvieto nel 1258, di Lucca nel 1260 e ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] di una certa importanza poiché il L. vi compare come teste in casa di una delle più note famiglie bolognesi (quella, guelfa, dei Caccianemici) insieme con quel notaio Biagio di Oliviero a cui si deve (peraltro nello stesso Memoriale 47) la copia di ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] non si estendeva ai Consigli del podestà, ove un certo numero di seggi era riservato ai magnati, né alla Parte guelfa, né agli incarichi tecnici e alle ambascerie, ove anzi i magnati erano utilizzati in via preferenziale in quanto appartenenti a ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...