GUIDI, Manfredi
Marco Bicchierai
Secondogenito del conte Guido (Guido Novello), capo della fazione ghibellina, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, il G. ebbe il nome del figlio di Federico II [...] di territori e fedeli con il conte Guido Salvatico dei Guidi di Dovadola: a questo, fra i principali capi militari guelfi, rimasero pieni e indivisi i possessi e i diritti su Dovadola, Portico, Montauto, Castel Ruggero e altri castelli, mentre il ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] del periodo aureo della libertà comunale, dopo la vittoria su Federico II avvenuta nel febbraio 1248. La città, di fede guelfa, nel 1251 si impegnò in una guerra contro la ghibellina Cremona, che l'aveva privata del possesso di Guastalla e Brescello ...
Leggi Tutto
GUALPERTINO da Coderta
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente intorno al 1290-95 da Monfiorito e da Odorica Collalto. Sono piuttosto scarni i dati sulla vita di G., il cui nome appare in pochi documenti [...] della nascita di G. la famiglia, al pari di altre eminenti casate di nobiltà rurale, era stata associata alla signoria guelfa di Treviso, nel periodo del governo di Gherardo da Camino: Monfiorito era particolarmente legato a Gherardo, tanto da essere ...
Leggi Tutto
GUIDI, Federico (Federico Novello)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido Novello, capo della fazione ghibellina toscana e romagnola nella seconda metà del Duecento, e di Gherardesca Novella Della Gherardesca, [...] e Simone Guidi e la città di Firenze, prevedeva fra le altre clausole che fossero dati di nuovo in ostaggio ai guelfi il G., Giovanna e anche un altro fratello, Manfredi, come infatti avvenne nella stessa estate del 1273. Mentre nel 1275 Manfredi ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Loderengo
Ludovico Gatto
Bolognese, figlio di Andalò e fratello di Castellano, di Diana e Brancaleone. Nel 1239 l'A. si trovò tra i prigionieri bolognesi caduti nelle mani di Federico II. Nel [...] ci si rifiutò di far congedare da Guido Novello i cavalieri tedeschi, che erano al suo soldo e di riammettere i guelfi sbanditi, Clemente IV il 18-19 ott. 1266 minacciò la scomunica che indusse il Popolo a cedere alle richieste papali. Cacciati ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bonifacio
Andrea Giorgi
Figlio di Gianni, nacque verosimilmente a Siena nel primo quarto del secolo XIII ed è ricordato dalle fonti solo a partire dal 1260.
Di questo esponente della famiglia [...] del 1280 il G. è ricordato insieme con gli altri componenti del suo casato negli atti di pacificazione tra le famiglie guelfe e ghibelline della città.
Le ultime attestazioni della sua attività risalgono al periodo compreso tra l'11 settembre e l'8 ...
Leggi Tutto
BERNARDO de Coucy (de Cucuiaco)
Daniel Waley
Appartenne, con probabilità, ad una famiglia originaria di Coucy vicino a Laon (Aisne); non sembra, però, possibile che essa si debba identificare con la [...] il 1313 sembrò che avesse trovato un alleato sicuro nella guelfa Orvieto: Nel 1315, tuttavia, i tentativi di esercitare ghibellini della zona, riuscendo in tal modo a cacciare i guelfi da Montefiascone il 29 novembre. I "ribelli" furono condannati a ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bernardo (Bernardo di Bonçio)
Andrea Giorgi
Non è nota la data di nascita del G., che fu vescovo di Siena dal 1273 al 1280.
È dubbia anche la sua appartenenza alla famiglia Gallerani, ipotizzata [...] da Gregorio X il 2 giugno seguente; il G. resse l'episcopato senese nel decennio successivo all'affermazione dell'egemonia guelfa sulla città, svolgendo tra l'altro un importante ruolo di collegamento tra l'amministrazione pontificia e il Comune. In ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Battista
Riccardo Musso
Nato a Genova intorno al 1350, era il secondogenito di Napoleone e di Teodora Di Negro, figlia del giureconsulto Giorgio.
Appartenente a una famiglia da tempo dedita [...] scala, in società con quel gruppo di antiche famiglie guelfe (Lercari, Leccavela, Di Negro, Malocelli, Camilla) l'adesione del potente cardinale Ludovico Fieschi, capo della fazione guelfa e punto di riferimento per la Chiesa genovese, il quale era ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bertoldo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Gherardo di Filippo nacque il 28 nov. 1415. Erede della tradizione che faceva dei Corsini una di "quelle case popolane antiche che hanno il reggimento" [...] di compagnia a rappresentare la Felza di S. Spirito. Due anni dopo, nel 1457, era dei capitani di Parte guelfa, quando in Firenze l'opposizione a Cosimo si andava catalizzando attorno alla figura di Girolamo Machiavelli. Nell'agosto 1458, quando ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...