MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] a capo della diocesi di Nona dal 1330 al 1333.
Grazie al prestigio della sua dottrina, posta al servizio della causa guelfa e degli Angiò, e all’apprezzamento del cardinale Bertrand du Poujet, fu elevato, il 10 sett. 1333, al seggio arcivescovile di ...
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CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] , tra l'altro, la distruzione della statua di Carlo d'Angiò eretta in Piacenza quando la città era passata alla parte guelfa, l'appropriazione di più di 1.000 fiorini dalle casse del Comune le taglie spietatamente imposte alla popolazione e che, al ...
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GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] novembre 1270, con la sconfitta subita dai ghibellini a Colle Val d'Elsa (1269), e in previsione del rientro della fazione guelfa in città, il G. si fece restituire da Bernardino tutti i beni che gli aveva donato. Successivamente il G. acquistò, nel ...
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Della Bella
Arnaldo D'addario
Anche D., per bocca di Cacciaguida, riconosce (Pd XVI 127) a questo ramo di più antica e potente consorteria originaria di Settimo l'onore che, secondo la tradizione, le [...] , un altro Giano, Marignano e Ranieri; anch'essi partecipi del medesimo tentativo del 1301. Nel 1311, già scomparso Giano, la Parte guelfa si fa più mite con i suoi minori parenti; la riforma detta di Baldo d'Aguglione revoca il bando contro Taldo e ...
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Portinari, Manetto
Arnaldo D'addario
Figlio di Folco di Ricovero e di Cilia di Gherardo de' Caponsacchi; fu fratello di Beatrice. Nel testamento di Folco, rogato il 15 gennaio 1288, è ricordato al primo [...] autorizza a pensare che anch'egli abbia preferito astenersi dal partecipare alla lotta politica, pur aderendo all'ideologia guelfa del comune fiorentino.
Da Manetto nacque Giovanni, i cui figli, Sandro e Adovardo, furono capostipiti di due fiorenti ...
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Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] la propria giurisdizione su un vasto territorio. Nel 13° sec. prevalse la parte guelfa e l’importanza del Comune trovò conferma nella presenza in molte città guelfe della Toscana e dell’Umbria di podestà e capitani del popolo eugubini. La città ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] carestia, la dedizione all'imperatore. Morto Federico, la città tornò alla Chiesa e da allora seguì quasi sempre la parte guelfa. Nel 1251, in un momento di tregua tra le fazioni, vennero codificati gli statuti cittadini. Nel 1257 Alessandro IV, in ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] dalla cessione in pegno dei palazzi e castelli. Ma già nel 1265 egli fu a sua volta indicato tra i Capitani di parte guelfa della città e del contado; di lì a poco sarebbe stato tra i primi dei senesi che raggiunsero Carlo d’Angiò e gli giurarono ...
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SALVAGO, Bernardo
Andrea Lercari
– Nacque a Moneglia (Genova) nel 1641 da Giuseppe di Leonardo e da Luigina Piazza di Battista.
«Uomo di singolare industria nei maneggi politici» (Storia del bombardamento..., [...] estese a tutto il Dominio, Moneglia era stata un centro nevralgico, diviso dal corso del torrente San Lorenzo in due borghi, di Ponente, occupato dai guelfi o ‘neri’, e di Levante, dei ghibellini o ‘bianchi’. I Salvago erano stati sempre una famiglia ...
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Chiodo, Libro del
Guido Pampaloni
. Libro nell'Archivio di Stato di Firenze. Il titolo è veramente, com'è scritto all'interno dell'asse anteriore di legatura, " Libro delle condanne delle famiglie ribelli [...] 1312-1313, quando Enrico VII fu sul territorio fiorentino per operazioni militari contro la città; deliberazioni dei capitani di Parte guelfa in riforma a precedenti provvedimenti del 19 maggio 1379.
Le due condanne di D., come tutti gli atti di quel ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...