CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] allora tra i nemici del capitano generale.
Nella notte tra il 14 e il 15 dic. 1312 questa opposizione aristocratica guelfa, con l'appoggio della più alta autorità ecclesiastica locale, chiamò alle armi il popolo per prevenire una pretesa e temuta ...
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VISCONTI, Marco,
Francesco Bozzi
detto Balatrone. – Figlio di Matteo I e di Bonacossa Borri, nacque probabilmente nell’ultimo quarto del XIII secolo (Litta, 1823-1828, tav. II). Era fratello di Galeazzo [...] 1978, pp. 599, 626, 629-635, 644, 657-662, 666-668, 675, 680-700, 704-714, 722 s.; P. Grillo, Milano guelfa, Roma 2013, p. 48; F. Romanoni, L’organizzazione militare a Tortona attraverso il «Registro delle entrate e uscite del Comune» (1320-1321), in ...
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BONGHI, Guidotto
Flavio Fagnani
I dati cronologici desumibili dalle fonti consentono di precisare che il B. visse tra la metà del sec. XIII e gli inizi del successivo. Appartenente a una delle più note [...] i Torriani riacquistarono il predominio politico a Milano, anche a Bergamo le parti si invertirono: il 19 giugno 1302 i guelfi Rivola e Bonghi poterono rientrare in città, mentre la fazione ghibellina fu costretta ad uscirne. Sembra però che poco ...
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MONALDESCHI, Luca
Mario Marrocchi
– Figlio di Berardo, capo fazione in Orvieto, nacque presumibilmente intorno alla metà del secolo XIV.
Il M. fu un esponente di punta della fazione dei Muffati, accanto [...] un convulso giro di alleanze tra famiglie eminenti, città e poteri sovrani non derivava più dall’iniziale scelta per i guelfi o per i ghibellini. Orvieto gravitava intorno a Roma e al Papato e i Monaldeschi avevano perduto la loro identità unitaria ...
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Alberigo, Frate
Vincenzo Presta
, È un de' tristi de la fredda crosta che prega i due poeti, scambiandoli per dannati, di togliergli dal viso i duri veli, le lacrime congelate, in modo da poter sfogare [...] che a proprio [vulgari] poetando divertisse audivimus. La famiglia, forse d'origine tedesca secondo le indagini del Biagioni, fu guelfa per lunga tradizione e contrastò ripetutamente e con alterne vicende il potere alla fazione avversa degli Accarisi ...
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RIDOLFI, Noffo (
Noffo Guidi)
Laura De Angelis
– Figlio di Guido di Bonafede Ridolfi, nacque a Firenze in data imprecisata, forse attorno alla metà del Duecento.
Il padre figura già nel 1225 nelle matricole [...] aprì le porte a Carlo di Valois e al suo esercito e questo fu il primo passo per la definitiva sconfitta dei guelfi bianchi. In un primo momento i consigli cittadini chiesero la deposizione della Signoria da poco in carica in modo da eleggere un ...
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RIDOLFI, Noffo (
Noffo Guidi)
Laura De Angelis
– Figlio di Guido di Bonafede Ridolfi, nacque a Firenze in data imprecisata, forse attorno alla metà del Duecento.
Il padre figura già nel 1225 nelle matricole [...] aprì le porte a Carlo di Valois e al suo esercito e questo fu il primo passo per la definitiva sconfitta dei guelfi bianchi. In un primo momento i consigli cittadini chiesero la deposizione della Signoria da poco in carica in modo da eleggere un ...
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taglia
Guido Favati
Guido Pampaloni
In Detto 379-380 l'Amante lamenta che Amore, se non si comporterà come egli prescrive, mi getta di taglia, / e dice che 'n sua taglia / i' non prenda ma' soldo. [...] in seno alla lega dei comuni ghibellini aderenti a Manfredi (1261); egualmente si può parlare di t. guelfa quando in seno alla lega guelfa si stabiliscono questi particolari patti di natura militare.
Ad esempio l'8 febbraio 1282 i comuni di Firenze ...
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GARZONI, Giovanni
Franca Ragone
Figlio di Bonagiunta, nacque, forse a Pescia, nel Pistoiese, nel secondo decennio del sec. XIV da una delle più importanti famiglie lucchesi di tradizione ghibellina.
Tra [...] del Castracani comportò per i Garzoni, da una parte, l'abbandono della Valdinievole attratta nell'orbita d'influenza della guelfa Firenze e, dall'altra, una più intensa partecipazione alla vita pubblica cittadina. La posizione raggiunta da alcuni di ...
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MACARUFFI, Gigliolo
Silvana Collodo
MACARUFFI, Gigliolo (Egidius, Egi;diolus). – Figlio di Macaruffo di Zilio, nacque a Padova o nel Padovano immediatamente prima oppure durante la dominazione di Ezzelino [...] la scomparsa dei da Romano, nei ruoli di potenza egemone in gran parte dell’area veneta e di capofila regionale dello schieramento guelfo d’ambito italiano sono le linee di contesto in cui va iscritta la biografia del M. con, in primo luogo, la sua ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...