Famiglia feudale della Massa Trabaria (prov. di Pesaro). È ignota la sua origine. Un Brancaleone viveva nei pressi d'Urbino verso il 1107, ed ebbe un figlio Almerico e un nipote Brancaleone, che coprirono [...] cariche ed uffici di parte guelfa. A loro successero Almerico II e Gentile, dei quali si hanno memorie dal 1213 al 1239. Un figlio di Gentile di nome Montefeltrano fu lo stipite dei B. feudatarî del castello di Piobbico, piccolo luogo alle falde del ...
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L'abitato di Brolio in comune di Castiglion Fiorentino non ha a che fare con il castello di Brolio in Chianti, posto nel comune di Graiole in Chianti (provincia di Siena).
Il castello, ceduto dal marchese [...] di Toscana ai monaci della Badia fiorentina nel 1009, passato già nel 1141 ai Ricasoli, rientrato nei dominî della guelfa Firenze dopo la sconfitta di Federico Barbarossa a Legnano (1176), fu distrutto nel 1470 dagli eserciti napoletano, pontificio e ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] un'altra casa del medesimo rione di S. Pier Maggiore, e il 31 ag. 1446 acquistarono un'ampia abitazione in via Guelfa più adatta alle accresciute esigenze familiari di Marco e produttive di Luca; la casa infatti per quasi un secolo ospiterà i Della ...
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MALAVOLTI, Ubaldino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1260 da Guglielmo di Zandonato e da Principina Principi, primogenito di cinque fratelli, Egidio, Paolo, Guido, Ottaviano e Bonavolta, [...] zona di Firenzuola, ma viveva in città, in cappelle contigue a porta di Castello. Aveva aderito alla parte guelfa geremea, assicurandosi un ruolo attivo nella politica cittadina, che si protrasse anche dopo l'affermazione popolare, sancita dagli ...
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Famiglia della Marca Trevigiana, d'origine longobarda, forse di stirpe comune con i Collalto, menzionata dai primi del 12º sec.; aveva feudi, ottenuti per investiture imperiali o vescovili o per eredità, [...] questo succedette il fratello Guecellone (m. 1324), il quale, deposto da una sollevazione diretta dal vescovo e dalla nobiltà guelfa insospettita dalle sue mene in favore dei ghibellini, concluse il 15 dic. 1312 il periodo della signoria caminese in ...
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Signore di Treviso (1274 - 1312); associato (1301) al governo dal padre Gherardo, gli succedette nel 1306. Governò dispoticamente; combatté contro il patriarca d'Aquileia e il conte di Gorizia, ma dovette [...] di conquista del Friuli. A lungo incerto tra guelfi e ghibellini, aderì infine a questi ultimi, ottenendo da Enrico VII il titolo di vicario imperiale, ma attirandosi l'odio della nobiltà guelfa, che lo fece assassinare. È ricordato (Par., IX ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] di sicura fede ghibellina sino al 1277, anno nel quale gli aristocratici dovettero cedere il potere ai mercanti di parte guelfa.
Nel clima politico ostile, che si instaurò a Siena tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento, mentre ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] che qualificavano due rami della prima unita società dei Cerchi, e che non hanno rapporto con la omonima, nota divisione della parte guelfa in Pistoia e in Firenze), sia il C. sia i suoi più stretti parenti - compreso il figlio Dardano, che ne era ...
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Bostichi (Bostici)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Famiglia magnatizia fiorentina, ricordata da Cacciaguida in Pd XVI 93 nell'esposizione che fa delle casate del suo tempo: e vidi così grandi come antichi [...] per essere di nuovo banditi dopo la battaglia di Montaperti (1260). Tornarono definitivamente in città con l'affermarsi della causa guelfa con Carlo d'Angiò, e da allora la fortuna della famiglia fu in continua ascesa. Nell'ambito delle lotte tra ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca di Domenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] venne estratto alla carica di gonfaloniere di Compagnia. Il 9 febbr. 1367 il M. fu inserito ancora nelle liste della Parte guelfa per le elezioni agli uffici maggiori; l'11 settembre fu estratto per far parte dei Dodici buonuomini. Il 29 ag. 1368 ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...