SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] dell'Umbria, in Aspetti dell'Umbria dall'inizio del secolo VIII alla fine del secolo XI, "Atti del III Convegno di studi umbri, Gubbio 1965", Perugia 1966, pp. 323-353; A.P. Frutaz, Spes e Achilleo vescovi di Spoleto, ivi, pp. 354-377; G.P. Bognetti ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] ivi tutti gli altari nonché la grande nicchia d'accesso alla sacrestia e l'altra che la fronteggia. Seguono i lavori in Gubbio: l'orfanotrofio di sicura attribuzione e una villetta, detta la Ballerina, che sorge alla periferia della città, con tutta ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] Ordini mendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Gubbio 1971, I, pp. 165-198; R. Pardi, Ricerche di architettura religiosa medioevale in Umbria, Perugia 1972; M. Boskovits ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] -175; V. Martinelli, Arnolfo a Perugia, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di Studi umbri, Gubbio 1968", Gubbio 1971, I, pp. 1-42; K. Bauch, Anfänge des figürlichen Grabmals in Italien, MKIF 15, 1971, pp. 227-258; L ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] V. Martinelli, Arnolfo a Perugia, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno storico di studi umbri, Gubbio 1968", Perugia 1971, I, pp. 1-42; U. Nicolini, Le mura medievali di Perugia, ivi, II, pp. 695-769; R. Pardi, Ricerche ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] 'Umbria, in Aspetti dell'Umbria dall'inizio del secolo VIII alla fine del secolo XI, "Atti del III Convegno di studi umbri, Gubbio 1965", Perugia 1966, pp. 323-353; W. Sanderson, The Crypt with Parallel Cells, Gesta 5, 1966, pp. 22-26; P. Testini, Le ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 2 voll., Firenze 1973; Città, contado e feudi nell'urbanistica medievale, a cura di E. Guidoni, Roma 1974; P. Micalizzi, Gubbio. Modelli politici e urbanistici dal comune guelfo alla signoria, ivi, pp. 101-125; P. Lavedan, J. Hugueney, L'urbanisme au ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] , 2 voll., Princeton 1936; A. Leccese, Le origini del Ducato di Gaeta e le sue relazioni coi Ducati di Napoli e di Roma, Gubbio 1941; Il Museo Diocesano di Gaeta e mostra di opere restaurate nella provincia di Latina, a cura di L. Salerno, cat., Roma ...
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CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] eorundem castrorum" (I registri della Cancelleria, VI, 1954, p. 360; Calò Mariani, Archeologia, 1992).
Il mandato da Gubbio del 29 gennaio 1240 (Historia diplomatica, V, p. 697) con cui Federico incalzava il giustiziere di Capitanata, Riccardo di ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] abitò fino al XVII sec.; abbandonato, fu comprato nel 1876 dallo stato italiano, che lo fece restaurare.
Da Gubbio, in Umbria, il 29 gennaio 1240, l'imperatore scrisse a Riccardo di Montefusco, giustiziere di Capitanata, ordinandogli di raccogliere ...
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gubbia
gùbbia s. f. [in origine voce bologn., lat. cōpŭla «coppia»], region. – L’insieme di tre cavalli o muli attaccati a un barroccio per grosso carico; anche, il barroccio stesso. A Roma era detta così la pariglia di cavalli.
iguvino
agg. [dal lat. Iguvinus, der. di Iguvium, nome latino di Gubbio], letter. – Della cittadina umbra di Gubbio, eugubino: tavole i. (o eugubine o di Gubbio), le sette tavole di bronzo trovate a Gubbio nel 15° sec., scritte talune in alfabeto...