Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] altra.
Fra i superbi della prima cornice del Purgatorio D., oltre che con Omberto Aldobrandesco, si ferma a parlare con Oderisi da Gubbio, onor di quell'arte / ch'alluminar chiamata è in Parisi (XL 80-81); ma Oderisi umilmente respinge quell' ‛ onore ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] marginali nella politica culturale del M., come medaglie, stemmi, imprese araldiche e sigle epigrafiche.
Fonti e Bibl.: Guerriero da Gubbio, Cronaca, a cura di G. Mazzatinti, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XXI, 4, ad ind.; Cronache malatestiane, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] Polverini, Rostovtzeff e De Sanctis, in Rostovtzeff e l’Italia. Incontri perugini di storia della storiografia antica e sul mondo antico (Gubbio, 25-27 maggio 1995), a cura di A. Marcone, Napoli 1999, pp. 97-113.
G. Maddoli, L’epistolario Halbherr-De ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] (1489, con 46 "banchi"), di S. Spirito con buoni inventarî del 1450-51; talune, però, come l'agostiniana di Gubbio, disponevano ancora alla metà del Quattrocento di un numero di manoscritti molto limitato per l'importanza del convento. Alla stessa ...
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È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] burrone della Figarella) e sopratutto quello di Alatri, ad alta pressione, detto di Betilieno, e poi ancora quelli di Gubbio, Narni, Terracina, Angitia (alto Liri, con una galleria di km. 2,5) Massa d'Albe, Capistrello, Altavilla Irpina, Palaziano ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] (chiuso fra mura parallele, ridotto a un semicerchio), Libarna (con scena a parete diritta con colonne), Torino, Verona, Milano, Gubbio, Fiesole, Ferento, Teramo, Spoleto. In Francia i più noti sono quelli di Arles e Orange, il primo di età augustea ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] locale di maggior conto, equilibrato e savio, è Biagio Rossetti.
Urbino ha il mirabile Palazzo ducale, poi imitato in quello di Gubbio; Pesaro il Palazzo ducale ed il castello; e sono tutte opere di Luciano di Laurana, dalmata, al servizio, dal 1467 ...
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FRANCIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Bruno Tobia
Jacqueline Risset
Eugenia Equini Schneider
Marina Righetti Tosti-Croce
Jean-Louis Froment
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XV, [...] colti, che costruiscono romanzo e critica con la stessa precisione concettuale e la stessa efficace semplicità. Les portes de Gubbio (1980), Un printemps froid (1983) e La vie fantôme (1986) trattano temi molto diversi, rivelando nell'autore, come in ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] apostolica si può considerare la prima del tempo. Tra i suoi tesori contava codici miniati da Oderisi da Gubbio e possedeva la prima biblioteca greca d'occidente: trentadue codici provenienti forse dalla raccolta di Federico II. L'oltraggio ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] Laura, Torino 1934. - Per la questione dello Spirito gentil v. E. Chiorboli, in Commento, cit., che parteggia per Bosone da Gubbio (senatore nel 1338); il problema non potrà essere risolto che dagli storici: è perciò da notare che P. Fedele, profondo ...
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gubbia
gùbbia s. f. [in origine voce bologn., lat. cōpŭla «coppia»], region. – L’insieme di tre cavalli o muli attaccati a un barroccio per grosso carico; anche, il barroccio stesso. A Roma era detta così la pariglia di cavalli.
iguvino
agg. [dal lat. Iguvinus, der. di Iguvium, nome latino di Gubbio], letter. – Della cittadina umbra di Gubbio, eugubino: tavole i. (o eugubine o di Gubbio), le sette tavole di bronzo trovate a Gubbio nel 15° sec., scritte talune in alfabeto...