CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 2 voll., Firenze 1973; Città, contado e feudi nell'urbanistica medievale, a cura di E. Guidoni, Roma 1974; P. Micalizzi, Gubbio. Modelli politici e urbanistici dal comune guelfo alla signoria, ivi, pp. 101-125; P. Lavedan, J. Hugueney, L'urbanisme au ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] a difesa dei centri storici e la necessità di una pianificazione urbanistica guidata dalla mano pubblica. La stessa Carta di Gubbio, del 1960, il documento che elaborò i principi culturali per la definizione e tutela dei centri storici, molto deve al ...
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libro
Il l. è considerato il principale strumento di diffusione scritta dell’informazione. Si caratterizza per essere prodotto in un numero di copie sufficientemente alto da garantirne la circolazione [...] la diffusione della cultura fuori dei monasteri, si ha l’avvio di un’arte laica, in cui primeggiano Oderisi da Gubbio, Giovanni da Gaibana e l’illustratore anonimo del De arte venandi cum avibus. L’ultima splendida età del manoscritto è rappresentata ...
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SABATINI, Andrea detto anche Andrea da Salerno
Andrea Zezza
– Nacque probabilmente verso il 1490 e fu attivo a Napoli e in Campania fino al 1530.
Bernardo De Dominici ne colloca la nascita «circa gli [...] , del convento di S. Anna a Nocera Inferiore, databile al 1510-11 circa; una tavoletta con S. Francesco e il lupo di Gubbio del Museo di Capodimonte (Giusti - Leone de Castris, 1985, pp. 133 s.), un trittichetto già nella badia di S. Maria a Banzi ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] di apposite torri campanarie, erette spesso sopra una cappella laterale del coro (così a Padova, Rimini, Tolentino, Gubbio).La grande riforma cluniacense in Borgogna e nella Francia settentrionale si riflesse - attraverso l'azione politica della ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] in Ungheria, lasciando le truppe in Toscana. Ritornava nell'agosto del 1380 e, appoggiandosi al partito guelfo, il 10 entrava a Gubbio, il 14 settembre occupava Arezzo. Dopo avere concluso un accordo con Firenze, l'11 novembre entrava a Roma. Qui fu ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] apostolico Pietro Carnesecchi. Essendogli interdetto di risiedere a Roma, il L. riparò sotto la protezione del vescovo di Gubbio Federico Fregoso, che per lui ottenne il definitivo perdono papale alla fine del 1536. Passato al servizio di Alfonso ...
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GIOVANNI da Gaeta
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Gaeta, attivo intorno alla seconda metà del XV secolo.
La personalità di G. venne delineata [...] in forma di lunetta con S. Bernardino, S. Ludovico da Tolosa e S. Chiara proveniente da una raccolta privata di Gubbio e conservato nella Pinacoteca civica di Pesaro (Zeri, 1950).
Verso la fine del sesto decennio del Quattrocento si possono datare ...
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MEO di Guido da Siena
Giampaolo Ermini
MEO di Guido da Siena. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, originario di Siena, figlio di tal Guido, attivo nei primi decenni del XIV secolo.
La [...] siano un’aggiunta posteriore: la data originaria sarebbe 1330 e il donatore sarebbe da identificare in Ugolino Vibi Guelfoni da Gubbio, l’abate precedente, in carica tra 1305 e 1330; all’avvicendarsi tra i due religiosi il dipinto non sarebbe stato ...
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VANNARELLI, Francesco Antonio
Ivano Bettin
– Nacque nel 1615, come risulta da uno stato delle anime della parrocchia dei Ss. Apostoli a Roma che ne attesta l’età (35 anni) nel 1650, quando il musicista [...] Antonio Arconati ed Egidio Maria Biffi). Frattanto un altro minore conventuale romano, Francesco Maria Melvi, maestro di cappella a Gubbio, incluse nelle proprie Cantiones sacrae (Venezia 1650) un mottetto per due soprani (Si bona suscepimus) e tre a ...
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gubbia
gùbbia s. f. [in origine voce bologn., lat. cōpŭla «coppia»], region. – L’insieme di tre cavalli o muli attaccati a un barroccio per grosso carico; anche, il barroccio stesso. A Roma era detta così la pariglia di cavalli.
iguvino
agg. [dal lat. Iguvinus, der. di Iguvium, nome latino di Gubbio], letter. – Della cittadina umbra di Gubbio, eugubino: tavole i. (o eugubine o di Gubbio), le sette tavole di bronzo trovate a Gubbio nel 15° sec., scritte talune in alfabeto...