BARDI, Gerozzo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da messer Francesco: niente sappiamo della sua prima giovinezza, ma la sua appartenenza alla nota famiglia dei banchieri, [...] della sua fama di condottiero, fu eletto capitano generale della lega militare delle città umbre (Perugia, Todi, Gubbio, Foligno, Assisi e Spoleto) contro Mastino della Scala; nel 1335 fu inviato dalla Repubblica fiorentina a Pietrasanta, che ...
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Letteratura e Cinema
letteratura e cìnema. – Fin dalla nascita del cinema (1895), il rapporto con la letteratura è stato di reciproca influenza sul piano dell'immaginario, con un progressivo fluire di [...] i casi in cui il cinema è oggetto di narrazione letteraria. Opere di rilievo in tal senso sono Diario di Serafino Gubbio operatore di L. Pirandello (1915), riflessione sul cinema come macchina capace di catturare l'anima degli attori al di là delle ...
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CASTELLINI, Giovanni Zaratino
Marco Palma
Nacque a Roma nel 1570 da Giovanni Paolo di Faenza, impiegato alla Curia e curatore d’affari di molti principi tedeschi. La madre, di cui non conosciamo il [...] Bosio e Alfonso Chacón. Particolare importanza ebbe anche per gli studi del C. l’amicizia del conte Gabriele Gabrielli di Gubbio, che gli procurò nel 1599, mentre era governatore di Faenza, un gruppo di epigrafi eugubine. L’anno precedente lo stesso ...
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BERNARDO di Girolamo da Gualdo
Sandra Pinto
Notaio e pittore attivo a Gualdo Tadino nella prima metà del Cinquecento, apparteneva a una famiglia che esercitava tradizionalmente le attività del notariato [...] di Luca Signorelli, in Riv. d'arte, XIV (1932), pp. 233-241; Id., Storia civile ed ecclesiastica del Com. di Gualdo Tadino, Gubbio 1933, pp. 377, 600, 625, 668, 685, 691-696; E. Storelli, Un seguace di L. Signorelli: B. da Gualdo, in Boll. della ...
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. Si denomina così più propriamente la prima moneta enea romana librale fusa col tipo della prora, ma per estensione si comprendono sotto questa denominazione tutte le monete antiche fuse di bronzo della [...] rovescio rispettivamente lo scudo ovale, la spada e il suo fodero; il tridente; il delfino; il rostrum tridens; la conchiglia.
Gubbio (Iguvium) ha fuso due serie complete librali, la serie del sole e quella del cornucopia, cosìdette dai tipi che si ...
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GIOVANNI da Capistrano, santo
Nacque da padre straniero, venuto in Italia al seguito di Luigi d'Angiò, a Capistrano, oggi Capestrano (Aquila), il 24 giugno 1386 (o 1385). Addottoratosi in legge a Perugia, [...] -1905 (con l'elenco dei mss. di Breslavia ed edizione di scritti inediti); L. v. Pastor, Storia dei papi, I, trad. ital., nuova ed., Roma 1925. A. Chiappini, S. G. da C. e il suo convento, Aquila 1925; id., La prod. lett. di S. G. da C., Gubbio 1927. ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] a porte urbiche e a importanti vie di comunicazione (per es. Gubbio, S. Maria di Parlascio; Orvieto, S. Pietro in vineis). Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Perugia 1971, I, pp. 165-198; C.A. Lainati ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] , il 3 agosto, primo rettore del ducato di Spoleto, delle contee di Nocera e di Assisi, e più tardi anche di Gubbio, che dopo i disordini del 1218-19, grazie all'opera di mediazione svolta dal notaio pontificio Pandolfo, erano stati riconquistati all ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] of Italian medical learning, Princeton 1981, ad ind.; R. Lambertini, La teoria delle "intentiones" da Gentile da Cingoli a Matteo da Gubbio. Fonti e linee di tendenza, in L'insegnamento della logica a Bologna nel XIV secolo, a cura di D. Buzzetti - M ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] soltanto il titolo di legato, ma per un'area più vasta: Ducato di Spoleto, Perugia, Gubbio, Urbino, Chiusi. In settembre era a Gubbio.
Nel frattempo la maggior parte dei cardinali aveva abbandonato Gregorio XII, reagendo così alla rottura delle ...
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gubbia
gùbbia s. f. [in origine voce bologn., lat. cōpŭla «coppia»], region. – L’insieme di tre cavalli o muli attaccati a un barroccio per grosso carico; anche, il barroccio stesso. A Roma era detta così la pariglia di cavalli.
iguvino
agg. [dal lat. Iguvinus, der. di Iguvium, nome latino di Gubbio], letter. – Della cittadina umbra di Gubbio, eugubino: tavole i. (o eugubine o di Gubbio), le sette tavole di bronzo trovate a Gubbio nel 15° sec., scritte talune in alfabeto...