. Indicò in molti comuni italiani del Medioevo (Siena, Modena, Mantova, Genova e specialmente Firenze) l'ufficiale preposto agli organi che ora si direbbero di pubblica sicurezza. Il nome si fa derivare [...] mentalità popolare. Fu sempre considerato un ufficio di rango piuttosto basso; solo nel 1316 il bargello ser Lando de Becchi da Gubbio (città che fu per Firenze un vero semenzaio di bargelli) si considerò per pochi mesi quasi come vero signore della ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] nella pittura di Giotto con particolare riferimento alla cappella degli Scrovegni, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968", Gubbio 1971, pp. 177-189; W. Paeseler, Cavallini e Giotto: aspetti cronologici, in Giotto e il suo tempo, "Atti ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] 1270 e il 1306, tràdite da un codice cartaceo in precario stato di conservazione (Sezione di Archivio di Stato di Gubbio, Fondo Armanni, I. C. 14). Questo testo, per il quale si è consolidata la denominazione di Chronicon, è sicuramente attribuibile ...
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IBI, Sinibaldo
Barbara Savina
Nacque a Perugia intorno al 1475 da Ibo di Francesco. Ignorato da Vasari, è invece ampiamente documentato dagli storiografi locali (Mariotti, Orsini, Mezzanotte) che ne [...] , soprattutto nel colore, l'influsso del Perugino, che d'altro canto sarebbe rimasto costante nella sua produzione successiva.
Per Gubbio avrebbe lavorato di nuovo poco più tardi. Secondo Gnoli è databile al 1507 la Madonna in trono con il Bimbo tra ...
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Immanuele Giudeo (Emanuele, Manoello Romano; ebraico ‛ Immānū'el ha-Romî, ' Immānsū'el ben Shĕlōmōh; nome della famiglia: Zifronî)
Giovanni Rinaldi
Fabrizio Beggiato
Poeta ed erudito ebreo, nato a Roma [...] studio del Cassuto a dimostrarne l'infondatezza.
All'origine di questa supposizione è una corrispondenza poetica scambiata tra Bosone da Gubbio e I. in occasione della morte di Dante. Bosone, nel sonetto Due lumi son di novo spenti al mondo, lamenta ...
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UNCINI, Giuseppe
Rosalba Zuccaro
Scultore, nato a Fabriano (Ancona) il 31 gennaio 1929. Lasciata l'attività di disegnatore-litografo nell'industria grafica, su determinante sollecitazione di E. Mannucci [...] statali d'arte di Roma. Alle mostre personali e alle ampie antologiche, per es. quelle al Palazzo dei Consoli a Gubbio (1979) o alla Pinacoteca e Musei Comunali di Macerata (1983), si è affiancata un'assidua partecipazione a rassegne nazionali e ...
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Località sul versante dell'Appennino umbro, detta anche Bosta, oggi Bȧstia o Bastiola (da non confondere con la grossa borgata di Bastia presso Perugia), a quasi uguale distanza, in linea retta, tra Sigillo [...] , Torino 1926, p. 33 segg.; H. De Murolt, Essai de chronographie byzantine, Pietroburgo 1855, p. 205; P. Pratesi, Sul vero luogo della battaglia detta di Gubbio a Tagina, Torino 1897; L.M. Hartmann, Geschichte Italien im Mittelalter, I, p. 331 segg. ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Madonna con Bambino e santi fatta eseguire nell'anno 1733 per la chiesa di S. Gregorio al Celio dal marchese Gabrielli di Gubbio -, non si sottraggono all'influenza allora imperante del Maratta. Ma già nel quadro con Cristo e santi, per la chiesa dei ...
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MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] di Giovanni Paisiello e nella Giannetta (ossia L’incognita perseguitata) di Pasquale Anfossi. Nel 1774 cantò a Ferrara e Gubbio, l’anno successivo a Trieste. In quest’epoca sposò Girolamo Bosello (n. Venezia 1736). Nel giugno 1774 furono avviate ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] designazione nel 1340 (capitolo provinciale di Pisa) come predicatore a S. Maria Novella e l’altra nel 1343 (capitolo di Gubbio) quale predicatore generale. Nel 1348 fu incaricato dal consiglio di S. Maria Novella di scegliere tra i libri dei frati ...
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gubbia
gùbbia s. f. [in origine voce bologn., lat. cōpŭla «coppia»], region. – L’insieme di tre cavalli o muli attaccati a un barroccio per grosso carico; anche, il barroccio stesso. A Roma era detta così la pariglia di cavalli.
iguvino
agg. [dal lat. Iguvinus, der. di Iguvium, nome latino di Gubbio], letter. – Della cittadina umbra di Gubbio, eugubino: tavole i. (o eugubine o di Gubbio), le sette tavole di bronzo trovate a Gubbio nel 15° sec., scritte talune in alfabeto...