COLOMBO (Colomba, Columba), Luca Antonio
Lore Lüdicke
Figlio del pittore, stuccatore e architetto Giovanni Battista, nacque ad Arogno (Canton Ticino) il 19 febbr. 1661; allievo del padre, probabilmente [...] dei quali restano soltanto frammenti insignificanti.
Nel 1734, licenziato dalla corte del Württemberg, incominciò le pitture a guazzo nel palazzo Thum und Taxis di Francoforte, per le quali fu pagato nel 1735: un'architettura illusionistica inquadra ...
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CASATI, Cherubino
Agostino Borromeo
Nulla si sa della sua famiglia: nato probabilmente a Milano, nell'anno 1551, al fonte battesimale gli venne imposto il nome di Giovanni Ambrogio. Il 25 marzo del [...] . 205, lett. 284; Ibid., ins. A 13: F. Pezzio, Catal. cronologicus scriptorum ex Cler. Regul. Congregationis S. Pauli, pp. 47 s.; S. Guazzo, Lettere..., Venezia 1606, pp. 99, 140 s., 297 ss., 299, 303 s., 329 s., 437 s., 569 s.; B. Gavanto, Thesaurus ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] evidenza conosciuti direttamente, quali L. Ariosto, A. Alciato, G. Camillo, e ancora F.M. Molza, B. Varchi, S. Guazzo, e, ripetutamente, A. Groto. Cominciamo inoltre a incontrare quegli aneddoti rustici che satireggiano contadini e montanari e che ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] del 1610 e soprattutto i sei teleri (sette in origine) dei Miracoli di s. Carlo (Rosci).
Anch'essi eseguiti a guazzo in brevissimo tempo, come i teleri della Vita, sono attualmente (giugno 2003) oggetto di restauro. I dati emersi sembrano rispondere ...
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RINGHIERI, Innocenzo
Stefano Scioli
RINGHIERI (Renghieri, Ringhiera, Aringhiera), Innocenzo. – Nacque a Bologna in data incerta, forse ai primi del XVI secolo.
Incerte risultano le notizie sulla vita. [...] il suo significato culturale tra il Cortegiano (1528) di Baldassarre Castiglione e la Civil conversazione (1574) di Stefano Guazzo.
Ultima fatica di Ringhieri risulta il volgarizzamento (completo) del libro dei Salmi, stampato a Bologna da Pellegrino ...
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MARTINENGO, Leopardo
Barbara Bettoni
– Nacque a Brescia l’11 febbr. 1804 da Lodovico, figlio di Leopardo, e dalla nobile veneziana Cecilia Michiel.
Ebbe due sorelle: Giustina, nubile, che morì nel 1896, [...] di tutti gli atti, decreti, nomine ecc. del governo provvisorio della Repubblica veneta…, Venezia 1848, I, pt. 1ª, p. 346; E. Guazzo, Venezia negli anni 1848-49, Milano 1865, p. 193; C.A. Radaelli, Storia dell’assedio di Venezia negli anni 1848 e ...
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PERCACINO, Grazioso
Giampiero Brunelli
PERCACINO, Grazioso. – Nacque a Portese sulla riva bresciana del lago di Garda probabilmente nel secondo o terzo decennio del Cinquecento. Il padre, Giovanni Pietro, [...] degli studenti di grammatica e retorica. Inoltre, Percacino pubblicò nel 1581 la decima edizione della Civil conversazione di Stefano Guazzo, pilastro della cultura cinquecentesca della corte, uscito per la prima volta a Brescia nel 1574.
Dal 1600 al ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] sua firma. Poco oltre il '97 si dovrà supporre che avvenne la sua morte.
Fonti e Bibl.: Lettere del Signor Stefano Guazzo..., Venezia 1614, pp. 343, 356, 369, 417; I. Donesmondi, Dell'historia ecclesiastica di Mantova, II, Mantova 1616, pp. 283, 313 ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] di Birmingham (cfr. Art on the Market, in The Burlington Magazine, CIX [1967], tav. 7); un disegno in penna e guazzo, nello stesso museo, indica le idee preparatorie per questa composizione (Cannon Brookes, 1976, ill. 6 s.).
Il periodo di maggior ...
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ZINELLI, Carlo (noto come Carlo). – Nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona)
Roberta Serpolli
il 2 luglio 1916 da Alessandro e da Caterina Manzini, sesto di sette figli, in una famiglia di carpentieri.
La [...] nell’opera pacchetti di sigarette, piume d’uccello e altri piccoli oggetti, giustapposti alle figure disegnate a guazzo oppure collocati sull’intera superficie in maniera ornamentale. Verso la metà degli anni Sessanta, periodo che ne segnò ...
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guazzo
s. m. [prob. lat. aquatio «acquazzone»]. – 1. Quantità d’acqua, o d’altri liquidi, sparsa per terra: devi proprio fare tutto questo g. sul pavimento quando ti lavi?; s’è rotta la damigiana e il vino ha fatto un gran g. per terra; con...
guazza
s. f. [da guazzo]. – Rugiada copiosa, che bagna: viene, cade la g.; ho le scarpe bagnate dalla g. del prato; campi di stoppie biancastre e luccicanti dalla g. (Manzoni); freschi Son gli steli di guazza (A. Negri).