Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] fondamentali del negozio, alle obbligazioni del mandatario e all’estinzione del contratto.
Premessa
Il contratto di mandato, nell’impianto codicistico, trova la propria disciplina in un capo ad esso intitolato ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] di Stato, a far parte della commissione istituita per rivedere la legislazione napoleonica vigente nel Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla e per compilare i nuovi codici civile, penale e di procedura civile e penale del Ducato.
Nella prima fase dei ...
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GALEOTTI, Alberto
Maria Barbara Buffoni
Nacque a Parma (come risulta dal proemio della sua Summula quaestionum dove si proclama "legum doctor parmensis") intorno agli anni Venti-Trenta del sec. XIII [...] fede guelfa, nel 1251 si impegnò in una guerra contro la ghibellina Cremona, che l'aveva privata del possesso di Guastalla e Brescello. In questa occasione il G. fu inviato dal cardinal legato Gregorio da Montelongo, insieme con Gherardo da Correggio ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] ai della Rovere, col matrimonio di Federico Borromeo con Virginia, figlia di Guidobaldo duca di Urbino, e ai Gonzaga di Guastalla: la nipote Cecilia, figlia del marchese di Marignano, sposava Ottavio, fratello di Cesare Gonzaga, a sua volta unito in ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] e quello femminile delle angeliche erano nati a Milano all’inizio degli anni Trenta per iniziativa della contessa di Guastalla Ludovica Torelli, del frate domenicano Battista Carioni da Crema e del citato Zaccaria. Dopo la morte, nel 1534, di ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] in Toscana il codice penale e il regolamento di polizia punitiva del 20 giugno 1853; nel ducato di Parma, Piacenza e Guastalla il codice del 1820; nel ducato di Modena il codice estense del 1855; negli Stati della Chiesa, il regolamento sui delitti ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] p. 279]; Roma, Museo centr. del Risorgimento, Arch. Timoteo Riboli, b. 489: Raccolta generale delle leggi per gli Stati di Parma, Piacenza e Guastalla, 1814, semestre I, p. 51; sem. II, t. 2, pp. 135, 163, 204; 1818, pp. 98 s.; 1821, p. 300; 1833, pp ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] della corsia del giardino e di una piazza sul fianco del teatro alla Scala.
1832. Milano: edicola del giardino della Guastalla, a forma di pronao ionico tetrastilo; cappella circolare e salone nel parco del collegio e tabernacolo della cappella delle ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] del proprio ispiratore e padre spirituale, il domenicano Battista Cariani da Crema, e della contessa Ludovica Torelli da Guastalla loro protettrice e mentore.
La creazione della nuova Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo prese forma quello ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] perché questo trasporto? È probabile che si facesse nel tempo stesso in cui la chiesa bolognese fu, nel concilio di Guastalla, dichiarata indipendente dalla ravennate, e che perciò sino dal principio del sec. XII la scuola funzionasse bene; ma non è ...
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gazzetta1
gażżétta1 s. f. [etimo incerto]. – Moneta veneziana di bassa lega coniata nel 1539, del valore di 2 soldi, con al dritto il tipo della Giustizia seduta, al rovescio quello del leone, senza il nome del doge. Il nome fu poi esteso...
sanpaolo
sanpàolo 〈samp-〉 s. m. [dal nome di san Paolo]. – Moneta del valore di un paolo, o giulio, che porta al rovescio la figura dell’apostolo, coniata dalla zecca di Guastalla nella 1a metà del sec. 17°.