Generale francese (Parigi 1682 - ivi 1762). Allo scoppio della guerra di successione polacca fu al comando di una divisione in Italia, dove riportò diversi successi; in seguito sedò la ribellione in Corsica [...] l'esercito francese in Italia: qui s'impadronì di Tortona (1733) e fu il maggiore artefice, l'anno successivo, della vittoria di Guastalla. Nel 1739 M. fu in Corsica, dove tra il marzo e il luglio riuscì a sedare la ribellione degli isolani, guidati ...
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Uomo politico (Bologna 1754 - Modena 1816). Senatore di Bologna dal 1775, più volte gonfaloniere di giustizia, si rivelò subito aperto alle idee rivoluzionarie francesi (scrisse un Catechismo politico [...] lombarda recante il voto di un regno autonomo. Commissario nel giugno 1814 per i ducati di Parma, Piacenza e Guastalla destinati a Maria Luisa, ministro plenipotenziario d'Austria a Modena dal 1815, nel 1816 fu creato gran ciambellano dell ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] da una pace conseguita, a qualunque prezzo fosse stata conseguita.
Dal 15 al 22 ottobre 1106 si tenne un grande concilio a Guastalla, un’area contesa fra Matilde di Canossa e la Chiesa episcopale di Reggio; c’era un nuovo re in Germania, Enrico V ...
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VILLATA, Giovanni
Alberto BALDINI
Generale italiano napoleonico, nato a Milano nel 1777, morto nel 1843. Era cadetto nei dragoni austriaci durante la campagna del 1796-97. Subito dopo, passò nelle file [...] (4a divisione). Nel 1814 prese parte alla campagna d'Italia contro gli Austriaci, agli ordini dello Zucchi, segnalandosi alla presa di Guastalla. Dopo l'abdicazione di Napoleone, ripassò col grado di generale di cavalleria nell'esercito austriaco. ...
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LUZZARA, Camillo
Raffaele Tamalio
Nacque probabilmente a Mantova tra la seconda e la terza decade del XVI secolo da Giovanni Battista e da Paola Benedusi. Il padre, secondo Carlo d'Arco ancora vivo [...] Clèves. Fallito quel disegno a causa della scelta matrimoniale di Ludovico, la preferenza cadde su Francesco Gonzaga di Guastalla, cugino del duca di Mantova e cardinale dal 1561. Favorito dalla conoscenza diretta dell'ambiente papale acquisita nelle ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] C. Mozzarelli, Roma 1988, ad ind.; R. Tamalio, Francesco Gonzaga di Guastalla, cardinale alla corte romana di Pio IV, Guastalla 2004, ad ind.; Id., Gianvincenzo Gonzaga di Guastalla Cavaliere dell’Ordine di Malta Cardinale e Priore di Barletta. 1540 ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Nacque nei primi anni del secolo XIV dal signore di Parma Giberto e dalla sua seconda moglie, proveniente dalla famiglia trevigiana dei [...] il Po; in seguito vi rinunciarono spontaneamente per timore delle violente incursioni di Passerino Bonaccolsi che aveva assalito la stessa Guastalla e minacciava tutti i centri lungo la riva destra del Po.
Dopo di allora il C., anche per estendere e ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] e notizie in C. Vincenzi, Vigilia di guerra nel '59: lettere di C. G., di G. Mazzini, e di G. Medici ad E. Guastalla, in La Lombardia nel Risorgimento italiano, VI-VII (1921-22), pp. 45-63; G. Mazzini, Scritti editi e inediti (per la consultaz. cfr ...
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BRUSANTINI, Paolo
Martino Capucci
Nacque a Ferrara nel 1552 da Alessandro. Le notizie sulla famiglia sono scarsissime: i genealogisti ferraresi non ne indicano le origini (A. Maresti, Teatro geneologico [...] dell'Accad. Fiorentina, Firenze 1717, p. 270); fu amico di Alessandro Guarini e corrispose con Ferrante II Gonzaga, signore di Guastalla, a cui mandava per un giudizio i suoi esercizi poetici e retorici di vario argomento. Tra le opere del primo ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] zecca.
Una rete intricata di aspirazioni e di interessi si strinse intorno a Correggio solleticando gli appetiti dei duchi di Guastalla, di Modena, del conte Rambaldo di Collalto, dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo e di altri, investendo il C. con una ...
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gazzetta1
gażżétta1 s. f. [etimo incerto]. – Moneta veneziana di bassa lega coniata nel 1539, del valore di 2 soldi, con al dritto il tipo della Giustizia seduta, al rovescio quello del leone, senza il nome del doge. Il nome fu poi esteso...
sanpaolo
sanpàolo 〈samp-〉 s. m. [dal nome di san Paolo]. – Moneta del valore di un paolo, o giulio, che porta al rovescio la figura dell’apostolo, coniata dalla zecca di Guastalla nella 1a metà del sec. 17°.