VILLARI, Pasquale
Francesco Ercole
Storico e uomo politico italiano, nato a Napoli il 3 ottobre 1826, morto a Firenze il 17 dicembre 1917. Dal 1859 al 1865 insegnante di storia nell'univeesità di Pisa; [...] di Firenze; dal dicembre 1870 all'ottobre 1876, e dal maggio 1880 al settembre 1882, deputato per i collegi di Guastalla e di Arezzo; dal 1884, senatore; dal febbraio al maggio 1891, ministro della Pubblica Istruzione nel primo gabinetto Rudinì; dal ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] del partito filopapale ravennate, che non tolleravano più i disagi (Pasquale II nel 1106, durante il concilio di Guastalla, aveva tolto al metropolita ravennate la giurisdizione sulle diocesi dell'Emilia) procurati alla città e alla diocesi dai ...
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Religione
Dall’appellativo della Madonna che riceve l’annunzio dell’incarnazione del Verbo prendono nome le religiose di numerosi istituti. Fra quelle italiane si ricordano: Annunziate (o annunziatine) [...] di clausura perpetua).
Numismatica
Moneta d’argento (anche nunziata) del valore di 14 soldi di Ferrante II Gonzaga duca di Guastalla, che fece coniare anche l’a. piccola o nunziatina del valore di 7 soldi.
Storia
Ordine della Ss. A. Ordine ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Giberto da
Giorgio Montecchi
Nacque attorno al 1320 da Guido e da Guidoccia della Palude. Negli anni in cui il padre era alleato con i Visconti di Milano, sposò Paola [...] e delli suoi signori, a cura di Q. Bulbarini, ibid., pp. 32 s.; I. Affò, Istoria della città e ducato di Guastalla, I, Guastalla 1785, pp. 263-374; G. B. Verci, Storia della Marca Trivigiana e Veronese, XIV, Venezia 1786, pp. 186-219; G. Tiraboschi ...
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Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (77,8 km2 con 23.735 ab. nel 2008).
Borgo fortificato nell’11° sec., sul finire del 12° entrò nei domini dei signori da Correggio cui rimase fino al 1634 (contea [...] ); fu protettore di letterati e Petrarca gli dedicò il De remediis utriusque fortunae (1354-1366). Più duratura fu la signoria su Guastalla e C., mantenuta fino al 1634, quando Siro ne fu spodestato dall’Impero a favore degli Estensi, in seguito a ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] I. con l'avvio di trattative per le nozze tra Ferdinando Carlo e Anna Isabella Gonzaga figlia di Ferrante duca di Guastalla. L'intendimento era duplice, recuperare le due terre occupate e allo stesso tempo ottenere per il figlio duca lo stesso feudo ...
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BORBONE-PARMA, Isabella di
Roberto Zapperi
Nacque a Madrid il 31 dic. 1741 da Filippo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, e da Luisa Elisabetta, primogenita del re di [...] Luigi XV. Il trattato di Aix-la-Chapelle del 18 ott. 1748, che assegnò al padre i ducati di Parma, Piacenza e Guastalla, pose termine al suo soggiorno spagnolo. Dopo una breve sosta a Versailles, al seguito della madre, verso la fine del 1749 giunse ...
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Figlio (Fondi 1532 - Sabbioneta 1591) di Luigi Rodomonte e di Isabella Colonna. Rimasto presto orfano, fu educato da Giulia Gonzaga e dal cardinale Ercole. Ottenne (1541) da Carlo V l'investitura di un [...] 1559), Anna d'Aragona (m. 1567; corsero voci per ambedue di morte violenta), e Margherita, figlia di Cesare Gonzaga Guastalla, onde la lunga questione della successione, toccata alla figlia di Anna, Isabella, principessa di Stigliano, e impugnata dai ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] Maria Luigia imperiale, Parma 1904, pp. 118, 189 ss.; N. Del Prato, L'anno 1831 negli ex ducati di Parma, Piacenza e Guastalla, Parma 1919, pp. 8, 15-19 e passim; A. Curti, Alta polizia. Censura e spirito pubblico nei ducati parmensi (1816-1829), in ...
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Figlio (Milano 1779 - Modena 1846) di Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice d'Este, erede del duca Ercole III, fu restaurato nei suoi stati dal congresso di Vienna (1815). Pur dotato di un certo spirito [...] il centro del reazionarismo italiano con la fondazione della Voce della Verità e l'ospitalità data al principe di Canosa. Col trattato di Firenze del 1844 accrebbe il suo stato del possesso di Guastalla, che divenne effettivo soltanto nel 1848. ...
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gazzetta1
gażżétta1 s. f. [etimo incerto]. – Moneta veneziana di bassa lega coniata nel 1539, del valore di 2 soldi, con al dritto il tipo della Giustizia seduta, al rovescio quello del leone, senza il nome del doge. Il nome fu poi esteso...
sanpaolo
sanpàolo 〈samp-〉 s. m. [dal nome di san Paolo]. – Moneta del valore di un paolo, o giulio, che porta al rovescio la figura dell’apostolo, coniata dalla zecca di Guastalla nella 1a metà del sec. 17°.