CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] di Teodoro Gaza (almeno nel triennio 1446-49 in cui questi fu in Ferrara) e, soprattutto, per il latino del grande GuarinoVeronese, delquale fu anzi uno degli allievi migliori e più affezionati. G. Pardi (pp. 30 s.) ha dimostrato che il C. conseguì ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] di gusto toscano-lombardo. È senza data - ma deve essere del 1490 - una edizione del De liberis educandis di GuarinoVeronese, copia dell'edizione bresciana di Iacopo Britannico del 1485.
Con l'anno 1490 hanno termine edizioni bresciane del B. e ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Pico, il nipote Giovan Francesco e il vescovo di Arezzo Gentile de' Becchi, Pandolfo Collenuccio e Panfilo Sasso, GuarinoVeronese ed Ermolao Barbaro.
Nonostante questa trama di intense relazioni, il giudizio del B. sugli uomini e gli avvenimenti ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] corrispondenza. Magister artium nel 1410, si addottorò il 10 ott. 1412 e rientrò a Venezia. Qui si era intanto trasferito GuarinoVeronese da cui il B. apprese il greco, completando così la sua conoscenza del mondo classico. Frutto di questi studi è ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] G. Pardi, Titoli dottorali conferiti nello Studio di Ferrara nei sec. XV e XVI, Lucca 1916, passim; Epistolario di GuarinoVeronese, raccolto ordinato illustrato da Remigio Sabbadini, in Miscellanea di storia veneta, s. 3, XIV, Venezia 1919 pp. 256 s ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] umanisti del sec. XV, G. B., in Giorn. stor. d. letterat. ital., VI (1885), pp. 170-176; alcune lettere, in GuarinoVeronese, Epistolario, a cura di R. Sabbadini, II, Venezia 1916, e in R. Cessi, Cristoforo Barzizza medico del sec. XV, in Bollettino ...
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BARATELLA, Antonio
Baccio Ziliotto
Nacque a Loreggia, nel Padovano, poco prima del 1385, da agiata famiglia. Il padre Zanino gli fece studiare forzatamente il diritto, ed egli esercitò senza troppo [...] , uomini d'arme e di toga, medici, maestri ed umanisti, come G. Barzizza, L. Bruni, Vittorino da Feltre, GuarinoVeronese e Francesco Filelfo. Del B., ci sono giunte, manoscritte, tredici opere: 1) Ecatometrologia, ovvero, come egli spiega, "cento ...
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BONO (Buono) da Ferrara
Ranieri Varese
Un pittore di questo nome era operoso nel duomo di Siena nel 1441-42 (Cittadella, p. 364; Lusini); nel 1449 probabilmente lo stesso artista era a Padova e alle [...] B. da porre prima dei viaggi in Toscana. Allievo di Pisanello, del quale forse aveva visto il San Girolamo proprietà di Guarinoveronese, nell'opera di Londra B. appare inserito in pieno nella cultura tardogotica, mentre nel S.Cristoforo di Padova si ...
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Pittore e medaglista (n. prima del 1395 - m. 1455). Fu il massimo interprete della cultura tardogotica italiana insieme a Gentile da Fabriano, di cui fu probabilmente allievo. Umanisti e poeti (Guarino [...] Lionello d'Este, Bergamo, Accademia Carrara) trovò un mezzo espressivo eccezionale nella medaglia (nessuno eguagliò il maestro veronese nella sottigliezza del rilievo, nella visione pittorica delle forme, nel ritmo sottile di contorni e scritte entro ...
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Filologo (Sarego, Vicenza, 1850 - Pisa 1934), professore di letteratura latina nelle università di Catania (1886-1900) e di Milano (1900-26); socio nazionale dei Lincei (1920). Dedicò una lunga serie di [...] Tra le sue opere maggiori in questo campo: La scuola e gli studi di GuarinoVeronese (1896); Ottanta lettere inedite del Panormita (1910); l'edizione dell'Epistolario di Guarino (3 voll., 1915-19); Storia e critica dei testi latini (1914; rist. 1971 ...
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