CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] nella sparatoria ed ebbe poi noie d'interrogatori polizieschi.
Guardava ora con fiducia al Piemonte, lieto che si riprendesse si toccano" (pp. 52 s.), come l'Inghilterra o la Lombardia, in relazione alla quale il C. utilizzò i toni più cupi tanto ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] i fautori di un rinnovamento dello Stato sabaudo che guardavano con simpatia alla Francia che in quegli anni effettuava miravano ad unire Genova alla Svizzera senza entrare nel Lombardo-Veneto, acquistarono un nuovo e preciso significato quando mutò ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] , in particolare nei confronti dei poveri di Lione e degli umiliati lombardi. F. e i primi fratres decisero, allora, di recarsi presso una Epistola ad clericos, eseguita sul foglio di guardia di un manoscritto proveniente dal monastero benedettino di ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] guerra del 1866 - caporale nel corpo della Guardia nazionale di Valtellina - tornò al Politecnico, Paladini, A. F. Jorini, G. Fantoli, Commemor. di G. C., in R. Ist. lombardo di scienze e lettere, Rendiconti, s. II, vol. LIV, fase II, pp. 80-95; ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] la Corona acquisì oltre cento tra castelli, torri di guardia portuali e costiere, ma si sobbarcò pure l'onere di opposizione a F. in Germania e di convincere le città lombarde a bloccare i passi alpini condusse alla crisi definitiva. Nel maggio ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Legazioni per mantenere l'ordine e organizzarvi la guardia civica dopo la partenza dei soldati austriaci, il Bari 1967, ad Indicem; N. Raponi, Politica e amministrazione in Lombardia agli esordi dell'Unità. Il programma dei moderati, Milano 1967, pp ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] B. venne ad influenzare l'università di Pavia. Anche fuori della Lombardia, a Torino, Dei delitti e delle pene non mancò di suscitare sboccava in una indifferente normalità. P. Verri continuava a guardarlo con occhi malevoli. Ma il ritratto che ci ha ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] non nuocere, fece sì che Sigismondo cominciasse ora a guardare a F. in una prospettiva ben diversa. Tra e gli Aragonesi (secoli XIV-XV), in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei (1450-1530), Milano ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] divergenze, tanto che si parlò nel gennaio 1895 di un suo ritorno al sottosegretariato agli Interni. Guardava invece con crescente distacco ai moderati lombardi, di cui non condivideva il regionalismo e la politica verso i cattolici, ma soprattutto l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] progredire nel suo sublime lavoro […]. L’istesso Corpo di guardia diveniva sovente il suo gabinetto di studio (D. Tommasi Giuseppe II, e dell’interesse degli ambienti massonici lombardi) l’espressione della sua ammirazione, per aver annunciato ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...