ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] il carattere, seppe tenere fede alla sua fama di "buona lombarda impastata di butirro e di cacio" (Drei, I Farnese … dodicenne Filippo e per don Luigi - di soli sei anni - guardava ai Paesi Bassi.
Nell'autunno 1733, mentre era impegnata in trattative ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] dimostranti tre decreti che stabilivano l'istituzione della guardia civica, la destituzione della direzione di polizia e di avere consapevolmente frenato la spinta patriottica delle popolazioni lombarde, di avere anteposto con la "fusione" i propri ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] Nel giugno B. dovette accorrere in aiuto dei suoi alleati lombardi contro Milano; fallita la campagna militare, il 26 dello stesso che, a quanto pare, durante la battaglia era stato a guardia del campo, il 18 accompagnò il giovane Alessio al palazzo ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] . 85 ss.; A. Malvezzi, Il Risorgimento italiano in uncarteggio di patrioti lombardi 1821-1860, Milano 1924, I, pp. 1-30, 98-103, . 33 ss.; Id., I moti piemontesi del 1821, in Riv. della Guardia di finanza, XXI (1972), pp. 167 s. Per le lettere d' ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] C. pensò ad una pubblicazione che illustrasse i vari aspetti della Lombardia e affidò a C. Cattaneo l'incarico di preparare il Consiglio, al progetto del re di nominare Garibaldi ispettore della guardia nazionale. Il C., come il Dabormida e il La ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] riprese il comando della divisione, mentre il F. passò alla guardia reale. Il 14 giugno il F. prese parte alla battaglia feldmaresciallo A. Sorrirnariva prendeva possesso della Lombardia come commissario plenipotenziario dell'Impero. Mentre ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Cisalpina al comando di una legione della guardia nazionale, dando prova di notevoli capacità Memoria del gen. G.F.D. Oël [sic] sui moti del 1821 in Piemonte e in Lombardia, in Boll. stor. per la prov. di Novara, XIX (1925), 3, pp. 219-225 ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] dal Mazzini ricevette non meglio precisati "incarichi speciali per la Svizzera e la Lombardia".
Il 17 marzo 1848 il F. era a Milano con A. Guerrieri contadini; indisse poi una leva e creò una guardia nazionale, ma tutto questo fervore non bastò a ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] . Valendosi di una forza raccogliticcia di militi della guardia nazionale e di pompieri il G. disbrigò bene sulla parentela con Carlo E. Gadda cfr. G. Cattaneo, Il gran lombardo, Milano 1973, pp. 94 s. Scarsissimo l'interesse della storiografia per ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] garibaldino e per aver svuotato di contenuto, coi loro emendamenti, il progetto di legge di Garibaldi sulla guardia nazionale mobile. Esponente della Sinistra, entrò a far parte, nel 1862, del comitato direttivo dell'Associazione emancipatrice ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
vedetta
vedétta s. f. [da veletta2, alterato per raccostamento a vedere]. – 1. Luogo alto, eminente (in terra o su una nave), scelto come posto d’osservazione e di avvistamento, soprattutto in operazioni militari e nella navigazione. Con questa...