GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] invece interpretato tale avvenimento sul modello dell'adventus imperiale. L'immagine di Cristo che attraversa i comune panca con al di sopra busti di angeli a formare una guardia allineata, che in qualche caso corre a semicerchio al di sopra del ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] È l'eresia il tremendo pericolo. Perciò mette in guardia Filippo II nei confronti dell'arrivo dell'ambasciatore inglese, lo "stabilimento della pace". E poiché la mediazione sarà imperiale, di fatto a Castagna è affidato il compito di controllare ...
Leggi Tutto
Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] colpa o eresia.
Nel momento in cui Federico II ascese alla dignità imperiale, sotto l'egida dello stesso Innocenzo III, si era già andati alla dialettica poco convincente delle due spade, metteva in guardia re e principi dalle ambizioni di un papa che ...
Leggi Tutto
Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] Onorio, per tentare di raggiungere un accordo tra il potere imperiale e l'esercito dei Goti. Ma le trattative non ottennero Cartagine il 23 settembre dello stesso 417, mettendo in guardia i fedeli dalle dottrine di Pelagio ed esortandoli a confutarle ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] a Roma, egli desiderava soprattutto metterlo in guardia contro le intenzioni malevole del pontefice, tutto volto di storia patria, XLI (1918), pp. 140-145; I. Schuster, L'imperiale abbazia di Farfa, Roma 1921, pp. 238 ss.; O. Vehse, Die Pätstliche ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] granduca con le corti europee per sventare le pretese imperiali e spagnole sull'eredità toscana e per rivendicare il la carica, conferitagli già da Cosimo, di capitano della guardia dei trabanti. Ma irritato per l'ingratitudine ed il mancato ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] assunse allora il grado e le funzioni. La Campania di dominio imperiale, dove il defunto duca aveva la sua base di forza perché anche alcuni fra gli stessi reparti addetti al servizio di guardia alle mura e alle porte. Entrato in territorio romano, ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] posizioni rigoriste in ambito morale e metteva in guardia contro alcune forme di devozione, soprattutto alla il G. ricostruì la sua biblioteca, che fu distrutta dalle truppe imperiali: in quel frangente si pensò a una ritorsione contro la sua attività ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] B. era in contrasto con i suoi concittadini: nel 1496 egli li mise in guardia esplicitamente dalle conseguenze nocive per Trieste di altre agitazioni ostili al dominio imperiale.
Dal 1496 al 1500 si recò spesso a Milano, come inviato speciale del re ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] interruppe le riunioni nel 1811, quando la persecuzione imperiale costrinse il Lanteri a prendere la via dell'esilio febbraio agli ambasciatori russi accreditati in Italia, metteva in guardia i governi italiani non solo dalle mene delle sette ...
Leggi Tutto
coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
milite
mìlite s. m. [dal lat. miles -lĭtis]. – 1. In genere, chi appartiene a una milizia. Nell’antichità romana, il legionario, il soldato a piedi; nel Basso Impero, ognuno degli appartenenti a corpi militari con compiti speciali, come, per...