CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] per gli allievi ufficiali della guardiadifinanza in Caserta (di cui restano le lezioni: La imposizione indiretta nella scienza delle finanze e nel diritto finanziario, Caserta 1914 e Lezioni di scienza delle finanze, Putignano 1915). Allo istituto ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] produzione armiera era la pistola calibro 10,35, poi calibro 9, che venne prodotta dal 1874 ed entrò in dotazione alla Guardiadifinanza, all'artiglieria e al genio, tanto che nel 1888 ne erano già stati prodotti 60.000 esemplari.
Costanzo (1827-96 ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] agraria, su scoperte geografiche, su problemi difinanza e di dogane, sulla politica coloniale, sull'India dell'ultima capanna delle colonie" (Scr. stor., I, 285). "Io guardo alle immani unità viventi, alla Francia, alla Spagna, alla Russia, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] in guardia contro l’accumulazione del debito estero, nella forma sia del debito privato sia di quote di debito monete e del governo politico della sanità. Opera di stato, e di commercio, di polizia e difinanza: molto, alla felicità de’ popoli, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] sia per il peso degli interessi: mettendo in guardia i politici da un possibile incremento della circolazione monetaria e del governo politico della sanità, opera di stato, e di commercio, di polizia, e difinanza: molto, alla felicità dei popoli, ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] il forte afflusso di capitali esteri, sollecitato da alti tassi d'interesse, consentì difinanziare gli investimenti. Circa . Dopo la morte di T. Williams (1983), resta soprattutto A. Miller a difendere l'onore della vecchia guardia. The Archbishop's ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] ha spogliato della loro aureola tutte le attività fino ad allora guardate con rispetto e pia soggezione. Ha trasformato il medico, il in armonia con le istituzioni finanziare del paese, di dominare i processi di regolamentazioni mirati a creare un ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] valore di alcune biblioteche pavesi nel XIV secolo; si occupò della finanza pubblica di due piccole comunità rurali. Gli anni di questo ragioni che gli consentirono di studiare a fondo questi aspetti, Cipolla metteva in guardia gli storici contro le ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] appropriato, mettendo tuttavia in guardia dal cadere nell'eccesso opposto del "nazionalismo economico", possibile fonte di "stupidità" (v. istituti di credito a finanziare la grande espansione urbana di città come Roma e Napoli e il decollo di alcuni ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] , «cibo, combustibile e finanza») e invoca una soluzione di maggiore crescita. Analogamente l’Agenda di Lisbona 2020 dell’Unione Europea guardia contro la sperimentazione di tecnologie non verificate.
L’utilizzo di tecnologie verdi comporta l’uso di ...
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finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
finanziere
finanzière s. m. [der. di finanza2]. – 1. Chi ha peso nella vita economico-finanziaria, come banchiere, creatore di società finanziarie, amministratore delle finanze pubbliche, esperto di problemi economici concreti, ecc. 2. Nell’uso...