PRANDONI, Emilio
Pietro Cafaro
PRANDONI, Emilio. – Nacque a Milano il 24 gennaio 1881, da Cesare – noto banchiere titolare dell’omonima ditta bancaria A. e C. Prandoni – e da Ida Casartelli, comasca.
Cesare [...] meglio della finanza e dell’industria lariana: molti degli 84 sottoscrittori, che acquistarono azioni per un capitale iniziale di 1.500 di amministrazione del Banco Lariano del 16 maggio 1913, e mise costantemente in guardia dai rischi di un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Monarchia francese di Luglio nasce da una rivoluzione (1830) e si conclude con una [...] di una nuova alleanza sociale, il prodotto di un compromesso fra l’alta finanza parigina e il notabilato francese (borghesi e aristocratici possessori di legge sulla Guardia nazionale che rappresenta il prodotto più tipico della rivoluzione di Luglio, ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] di quasi tutte le commissioni e formulò anche qualche progetto di legge (Progetto di legge per l'artiglieria della Guardia italiana,ibid., 3 marzo 1848; Alcune risorse per la finanza,ibid., 27 marzo 1848; Sui danni della moltiplicazione dei ...
Leggi Tutto
PUCCIONI, Giuseppe
Marco Paolo Geri
PUCCIONI, Giuseppe. – Nacque a Siena il 21 settembre 1788 da Anton Carlo e da Anna Maria Morelli.
Dopo la laurea all’Università di Siena in diritto il 28 giugno 1804, [...] mensile La Temi di Giuseppe Panattoni. Nello stesso anno contribuì con uno scritto anonimo intitolato Guardia civica. Pene e dei negri», i telegrafi elettrici, le leggi patrie relative alla «finanza e regalie» e il «colombicidio» (V, pp. 370-409 ...
Leggi Tutto
PRAMPERO, Antonino di
Marisanta di Prampero de Carvalho
PRAMPERO, Antonino di. – Nacque a Udine il 1° aprile 1836, primogenito di Giacomo, dell’antica famiglia castellana che ebbe voce nel General Parlamento [...] , con decreto reale, fu nominato colonnello comandante la legione della Guardia nazionale della città e ufficiale d’ordinanza onorario del re. In seguito alla pace di Vienna del 3 ottobre di quell’anno, quando l’Austria cedette all’Italia il Veneto ...
Leggi Tutto
MEZZANOTTE, Camillo
Federico Lucarini
– Nacque a Napoli il 14 dic. 1842 da Raffaele e da Clementina Aiatore. Proseguendo una consolidata tradizione familiare si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] guardia nazionale e nella milizia territoriale, della quale sarebbe diventato capitano a partire dal 1866. Nel 1864 aveva intanto ottenuto la vicesindacatura di per le Finanze locali, nonché designato come relatore per il progetto di sistemazione ...
Leggi Tutto
BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] terzo ordinario di fanteria spagnola, alle otto compagnie di cavalleria leggiera, comprese le due della guardia del "povera città di Milano" e rinnovato più tardi la richiesta di urgenti sussidi per la restaurazione delle finanze dello Stato. Ma ...
Leggi Tutto
SERRISTORI, Antonio Maria. –
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze nel 1711 da Averardo (1675-1744), conte e grande proprietario terriero, e da Giovanna Bourbon del Monte.
Appartenne a una delle maggiori [...] Leopoldo; nel 1762-63 e nel 1773 fece parte degli Otto diguardia e Balìa. Fu uno degli Otto conservatori della giurisdizione nel 1764 da consegnarsi alla Real Segreteria diFinanze. Nell’archivio di famiglia risultano documenti sulle varie attività ...
Leggi Tutto
BIASSA, Giovanni
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre, nacque molto presumibilmente intorno all'anno 1480, poiché scrivendo nel 1510 alla Signoria veneta il provveditore Gerolamo Contarini lo dice [...] Chigi, in ragione di cinquecento ducati d'oro ciascuno, il che dimostra come la finanza del tempo fosse navi barbaresche compirono un'incursione nel golfo di Genova il B. si guardò bene dall'uscire contro di loro in mare aperto, preferendo il ...
Leggi Tutto
BOZINO, Omero
Guido Ratti
Nato a Vercelli il 31 ag. 1821, da ricca e influente famiglia, si laureò in legge ed esercitò con successo la libera professione nella città natale, emergendo anche nella vita [...] vercellese della guardia nazionale, sia a livello parlamentare, mantenendo relazioni con i vecchi collaboratori del Cavour, N. Bianchi, I. Artom, G. B. Cassinis e C. Alfieri di Sostegno. Frutto di questi interessi è l'opuscolo La finanza del Regno ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
finanziere
finanzière s. m. [der. di finanza2]. – 1. Chi ha peso nella vita economico-finanziaria, come banchiere, creatore di società finanziarie, amministratore delle finanze pubbliche, esperto di problemi economici concreti, ecc. 2. Nell’uso...