Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ecc.), i tessuti e i ricami. Venezia è allora un centro intimamente bizantino, ma che guarda nello stesso tempo all’Oriente islamico e alla Lombardia.
L’arte islamica aveva avuto grande influenza nella manifattura dei tessuti a Palermo. Con la ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] artistica di Milano in questo periodo si è già detto in lombardia: Arte. Ivi si è anche accennato alle principali testimonianze pittoriche In men che non si dica è uccisa, e tutta la guardia assalita e disarmata. Furono questi il primo sparo e la ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] di questi anni si ritrovano nel volume Servizio di guardia (Lanciano 1932), in cui compaiono molti suoi interventi una scrittura che, sulla linea di un certo filone di letteratura lombarda che da Manzoni attraverso la scapigliatura arriva a C. Linati, ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] la liberazione, il C. fu redattore de La Guardia nazionale, uscito dal 1º luglio al 3 ag. ., a cura di R. Caddeo, III, Firenze 1954, pp. 245 s.; necrologi in Arch. stor. lombardo, IV (1877), pp. 653 ss., e in L'Educatore ital., 1877, nn. 17, 18, 19 ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] il governo pontificio, fu incarcerato ed espulso dalle guardie nobili. Liberato, emigrò a Venezia dove compose un campagnuola,ibid., Milano 1871); rievocazioni di storia patria (La Lega lombarda e la battaglia di Legnano,ibid., Milano 1876). Il primo ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] ‛espressionistica' che, riallacciandosi alla scapigliatura lombarda e piemontese e alle innovazioni vociane superiorità, come le bianche ossa nelle tombe dall'antichità fino a oggi guardano eterne il rosa sulle guance di una ragazza" (San hsien chi, ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] state possibili solo mediante un processo di espansione monarchica, favorendo e sollecitando le tradizionali aspirazioni sabaude a dominare la Lombardia, la Padania, l'Alta Italia. Il problema italiano per il B. si ridusse quindi sempre a un problema ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] al punto di assumere il comando della guardia nazionale della città; non riuscendo però nell , 236, 241 s., 247, 253, 383; E. Costa, Una variante canavesana de "La donna lombarda" raccolta nel 1840, in Lares, XXX (1964), 1-2, pp. 39-42; Id., La ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] In una nota apposta sul foglio di guardia un bibliotecario dell'Ambrosiana, Giuseppe Antonio Sassi 1878, p. 27 n. 159; P. Raina, Il teatro di Milano…, in Arch. stor. lombardo, XIV (1887), pp. 18-20; L. A. Ferrai, B. d'Alessandria e i cronisti ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] intorno a certe promesse riforme dell'istruzione classica in Lombardia, l'A. dovette dissipare i sospetti che gravavano ricreare una letteratura schiettamente italiana, li metteva in guardia contro il pericolo di ricadere nell'imitazione pura e ...
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guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
vedetta
vedétta s. f. [da veletta2, alterato per raccostamento a vedere]. – 1. Luogo alto, eminente (in terra o su una nave), scelto come posto d’osservazione e di avvistamento, soprattutto in operazioni militari e nella navigazione. Con questa...