CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] ivi, pp. 32-42; G.P. Brogiolo, Brescia: Building Transformations in a Lombard City, in The Birth of Europe. Archaeology and Social Development, in the First attività del numeroso personale di servizio, di guardia e di parata, nonché di un complesso ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ., 10, 1960, pp. 37-47; C. Perogalli, Castelli della pianura lombarda, Milano 1960; G. Agnello, L'architettura civile e religiosa in Sicilia nell nella muratura. Al piano che ospitava il corpo di guardia si trovavano spesso il camino e le latrine, ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] che in quel luogo fosse uno stanziamento longobardo a guardia delle mura della città e della strada che Roma 1969; P. D'Ancona, Nicolò da Bologna miniaturista del secolo XIV, Arte lombarda 14, 1969, 2, pp. 1-22; C.L. Ragghianti, Il problema Oderisi ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] e argento filigranato, che custodisce nei fogli di guardia il più antico inventario del duomo e si apparenta -Paris 1994, pp. 50-55; S. Lomartire, La pittura medievale in Lombardia, in La pittura in Italia. l'Altomedioevo, a cura di C. Bertelli ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] a tre maestri, il Maestro dei Mesi, quello dei Cavalieri e quello dell'Apocalisse, che superarono la tradizione strettamente lombarda per guardare al cantiere di Modena e al complesso sistema narrativo qui messo a punto dall'officina della Riforma ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Gabriele e che dovevano avere la funzione di postazioni di guardia, ma non si accenna alla presenza di campane. I (sec. 12°).Il c. isolato è comune nell'Italia settentrionale (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna), sin dagli esempi più antichi (S. ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] (1961-1963, ove il pensiero corre alle facciate a vento del gotico lombardo) e dell’ospedale S. Carlo (1964-1969) e poi la concattedrale nudità, di indigenza. Non è troppo mettere in guardia contro una certa ossessione di nudità o contro una volontà ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] 157-162; M. Mirabella Roberti, Le torri di guardia di Castelseprio, in Provincialia. Festschrift für Rudolf Laur affreschi di S. Maria foris portam a Castelseprio, in I Longobardi e la Lombardia. Saggi, cat. (Milano 1978), San Donato 1978, pp. 61-65; ...
Leggi Tutto
RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] due occasioni (1011; 1016-1017). All'architettura lombarda rimandavano, tuttavia, l'impiego del sillarejo (pietra pp. 58-61; M. Durliat, España románica, Madrid 1993; M. Guàrdia i Pons, Dues taules amb la representació de Moisès i Melquisedec, in ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] importanza la via Emilia, il traffico si spostava lungo la via Lombarda di monte Cirone e poi lungo la via Francigena di monte Bardone difensivo, i castra e le pievi della pianura, a guardia dei passi agibili attraverso le paludi: furono muniti i ...
Leggi Tutto
guarda e compra
loc. s.le m. e agg.le inv. Esposizione commerciale, evento fieristico dedicato alla vendita diretta e all’acquisto di merci varie; a essa relativo. ◆ Oggi l’accento viene posto soprattutto sul commercio elettronico, con pressioni...
vedetta
vedétta s. f. [da veletta2, alterato per raccostamento a vedere]. – 1. Luogo alto, eminente (in terra o su una nave), scelto come posto d’osservazione e di avvistamento, soprattutto in operazioni militari e nella navigazione. Con questa...