Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] nell'insieme le tracce di quel periodo, sistematicamente distrutte dopo la Reconquista; della Siviglia almohade, porto fluviale sul Guadalquivir, di Almeria e di Malaga con i loro arsenali, di Valencia e di Saragozza islamiche non resta niente ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] essendo il mondo musulmano attraversato da fiumi navigabili, come il Nilo, il Tigri e l'Eufrate e in misura minore il Guadalquivir, l'antico Betis, lungo il quale, oltre a Cordova si trovava Siviglia, famosa per le sue esportazioni di cotone e ...
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Latifondo
Piero Bevilacqua
1. Ambivalenza di un termine
Col termine 'latifondo' si designa, nel suo significato generico, una proprietà terriera di grandi dimensioni. Un particolare rilievo viene quindi [...] .000. A metà del Settecento questa nobiltà di antico lignaggio, i cui antenati avevano occupato le terre a sud del Guadalquivir al tempo della Reconquista contro i Mori, possedeva gran parte della terra coltivabile: venti duchi, i maggiori hacendados ...
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Italia
PPaolo Cammarosano
L'Italia fu il teatro della gran parte della vita di Federico II. Nato in una città delle Marche, incoronato re di Sicilia a Palermo, incoronato imperatore in Roma, morto in [...] , ridotto a un segmento nel Sud-Est della Spagna, mentre il Regno di Castiglia si ampliava al di là del Guadalquivir. Nell'Europa orientale e balcanica si andava realizzando una erosione, questa volta irreparabile, dell'Impero bizantino in favore di ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] di prodotti micenei, come dimostrerebbero i due frammenti TE IIIB recuperati ora a LLanete de los Moros, nella valle del Guadalquivir in Spagna. Le testimonianze nel Sud della Sardegna risalgono già al XIV sec. a.C., come è adesso ribadito dall ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] malaria grave nelle coste e nell'interno.
Nella Penisola iberica la malaria infesta le pianure e le coste percorse dai fiumi Guadalquivir, Guadiana, Tago, Mondego.
Nell'Asia, le coste dell'Asia Minore e di molte parti dell'Arabia e del Golfo Persico ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] per la volontà di ricercare soluzioni strutturali sempre nuove (stazione per l'alta velocità, Lione, 1988-94; ponte sul Guadalquivir, Siviglia, 1992-97 ).
Nel 1988 al Museum of Modern Art (MOMA) di New York viene inaugurata la mostra Decostructivist ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] da coltivazioni intensive e tendenti spesso alla monocoltura, come nel caso della produzione olearia della valle del Guadalquivir; in tal caso, i ricavi consentivano l'importazione del cibo necessario al sostentamento quotidiano. La produzione di ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] dell'area più importante e meglio conosciuta, il Parque Nacional y Reserva Biológica de Doñana, alle foci del Guadalquivir.
e) Le Americhe
Anche in America settentrionale, interesse e attività crebbero intensamente e rapidamente. Ciò avvenne per ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] cattive notizie giunte dalle Molucche. L'"armada de la Especeria" salpò da S. Lucar di Barrameda, alla foce del Guadalquivir, ciò che conferma il carattere commerciale del viaggio, perché le spedizioni di scoperta o di "rescate" partivano di regola ...
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turdetano
agg. [gr. Τουρδητανός, lat. Turdetanus]. – Dell’antico popolo dei Turdetani, stanziato tra il 1° millennio a. C. e la metà del 2° d. C. nella regione del Guadalquivir, nella penisola iberica: la civiltà, l’arte t.; la dominazione...
betico
bètico agg. [dal lat. Baetĭcus] (pl. m. -ci). – Propriam., del fiume Beti, antico nome del fiume Guadalquivir (lat. Baetis) nella penisola iberica merid.: Spagna B., o assol. Betica, antica provincia romana corrispondente all’incirca...