CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] e Goldschmied, iniziò a Padova un'importante esperienza: riuscì a farsi nominare redattore capo de Il Bò, il giornale dei Gruppifascistiuniversitari, e da quelle pagine, sfruttando con grande abilità ogni possibilità che la retorica e la demagogia ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] reazioni ed alle iniziative dei gruppo in seguito al delitto Matteotti. svolsero i temi cari al regime fascista nella polemica antifrancese, con riferimento Scuola accrebbe i contatti col mondo universitario attraverso una scelta di insigni docenti, ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] e velleitaria". Durante gli anni universitari l'A. si dedicò per in seguito ad una delazione, tutto il gruppo venne arrestato. L'A., rinchiuso nelle .; S. Setta, Croce, il liberalismo e l'Italia post-fascista, Roma 1979, pp. 147 s., 242, 253; N ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] . Egli sostenne Il Pensiero popolare, organo di un gruppo di popolari di sinistra che aveva assunto la direzione di uno Stato cattolico sotto protezione fascista, negli stessi ambienti dei giovani universitari, che non avevano capito le posizioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] configurò e prese sempre più corpo il distacco dell’Italia dal gruppo di testa dei Paesi europei e apparve sempre più evidente il dodici professori universitari (su circa 1200) che nel 1931 rifiutarono il giuramento di fedeltà al regime fascista ben ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] ’istituzione privata fondata nel 1934 per volontà di un gruppo di studiosi delle università di Milano e di Pavia politica’ del Partito nazionale fascista, Milano 2000.
I. Porciani, M. Moretti, Introduzione a L’istruzione universitaria (1859-1915), a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] stesso. Nel campo specifico degli studi universitari di storia, i mutamenti anche nel carcere in cui l’aveva gettato la dittatura fascista, si era nutrito de «La critica» e dei riprende per la pubblicazione un gruppo di lezioni romane del 1942- ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] per la sua appartenenza al gruppo secessionista dell'Aventino opposto alla dittatura fascista, fu dichiarato decaduto dal , prefazione di G.B. Scaglia, ivi-Roma 1981.
Id., Coscienza universitaria. Note per gli studenti, a cura di G. Tonini, Roma 1982 ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] ed ex dirigente degli universitari cattolici, mentreDossetti non aveva in qualche modo intorno a sé un gruppo in cui si riconoscevano, per restare ai apposita che abrogasse fra l’altro i divieti fascisti in merito. Anche in questo caso non ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Argan. In ambiente universitario, circolavano in quegli anni . e a Mila di partecipare alle iniziative di questo gruppo, ma i due preferirono astenersi. Ancora nel 1929, il nati all'interno del regime fascista, cresciuti nell'atmosfera dei Littoriali ...
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casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati o altro materiale, e riuniti in un organismo...
gufino
(o guffino) s. m. (f. -a). – Aderente, iscritto a uno dei GUF (Gruppi dei Fascisti Universitarî), organizzazione istituita durante il fascismo con lo scopo di inquadrare e guidare la gioventù universitaria italiana.