Storico (Oxford 1924 - Upper Wick, Worcester, 1993). Prof. all'univ. di Leeds (1948-65), poi al Centro di storia sociale dell'univ. di Warwick. Unì al lavoro di storico un intenso impegno politico prima [...] essays, 1978), per privilegiare una visione umanistica, attenta alla ricostruzione della più complessa identità culturale di ogni grupposociale. Studiò i radicali inglesi (Witness against the Beast: William Blake and the moral law, 1933; William ...
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Sociologo francese, nato a Denguin (Bassi Pirenei) il 1° agosto 1930. Dal 1964 direttore di studi dell'École pratique des hautes études, dal 1981 è professore di sociologia presso il Collège de France. [...] ideologica alla base dell'azione, spesso inconsciamente volti alla conservazione dell'ordine sociale, ma talora, in momenti di crisi di particolari gruppisociali, anche alla sua consapevole trasformazione.
Di rilievo, in questa interpretazione della ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] sia il parto in sé stesso, sia la madre, sia, e ancor più, il neonato da influenze maligne; ma anche il grupposociale dall’impurità del parto stesso e del sangue, mediante varie pratiche apotropaiche. Di esse fa parte l’eliminazione del cordone ...
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Antropologia
Insieme di pratiche, attività rituali, atteggiamenti, stati d’animo che caratterizzano un individuo o un grupposociale in seguito alla morte di una persona. L’etnologo francese R. Hertz, [...] pratiche, credenze in grado di rielaborare il senso dell’esperienza individuale e sociale dei sopravvissuti, ritessendo nello stesso tempo le maglie stesse del tessuto sociale intaccate dall’evento della morte. Tra gli elementi rituali che segnalano ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] vita. Questa estensione del concetto di c. da un lato a tutte le manifestazioni dell’esistenza sociale, dall’altro a qualsiasi gruppo umano, ha costituito il fondamento teorico dei vari tentativi di ricostruzione delle tappe di sviluppo dell’umanità ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] al G. una forma di "cesarismo" (sia pure progressivo), nel quale i contenuti dell'egemonia "del nuovo grupposociale che ha fondato il nuovo tipo di Stato" sono ancora "prevalentemente di ordine economico"; la "distruzione" procede separatamente ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1836-1972, Pisa 1973. Di singoli scritti o di gruppi di scritti sul C., specialmente di scritti storici e politici . 1436-1454; R. Mondolfo, C. C. nel pensiero del Risorg., in Critica sociale, LXI (1969), pp. 184 ss.; F. Catalano, C. e l'illuminismo, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] . a tentare una scommessa che, se non fu sempre pienamente vincente, fondò un'egemonia culturale solida e duratura per quel grupposociale di cui essa era espressione: la scommessa della conoscenza come ordine della realtà e dei fenomeni. È in questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] accettate e rispettate come provvidenziali. È vero però che la successiva istituzionalizzazione della religio nella storia del grupposociale determina un’articolazione via via più complessa dei contenuti che costituiscono l’oggetto di fede: la ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] questo Paese si pagavano soltanto su una modesta frazione del reddito guadagnato. Ciò era vero per tutti i gruppisociali e per tutte le categorie professionali. Evadevano gli imprenditori, i proprietari di immobili e di terreni, i commercianti ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...