Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] credere che la fuga, alla fine durata poco, del gruppo dei sette condotto dal neoplatonico Damascio fino alle vicinanze di la sua perpetuazione, cambia la natura stessa del legame sociale e culturale, poiché la lotta intrapresa contro tutte le ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] Senato e imperatore.
L’arte non rappresenta la realtà, ma solo sue diverse interpretazioni, prodotte da individui o gruppisociali. Da un lato essa manifesta il flusso delle mentalità nell’immaginario, le dimensioni collettive e individuali di valori ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] 190448 – propugnatore di ideali «di pace religiosa, libertà politica e giustizia sociale»49.
La proposta di Meda, specialmente in confronto al coevo programma dei gruppi cattolico-conservatori, si distingueva, oltre che per l’opzione nel senso dell ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] del concilio per l’aggiornamento del voto annunciato, il gruppo italiano fu il più consistente assieme a quello spagnolo e , pp. 137-148.
4 A. Messineo, La coscienza soggettiva e la vita sociale, «La Civiltà cattolica», 101/2, 1950, pp. 497-510.
5 A. ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] economico italiano. Interessante è tuttavia il caso del Veneto, che non fa parte del gruppo delle prime regioni industriali, ma conta un forte movimento sociale cattolico.
Quanto alle banche cattoliche, la prima fu la Banca San Paolo di Brescia ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] ed evidente. Qui, tra il 1534 e il 1535, un gruppo di anabattisti olandesi era riuscito a prendere il potere e a imporre obbedire ai magistrati, voluti da Dio per preservare l’ordine sociale. L’ubbidienza, a cui tutti erano tenuti, non impediva ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] antica (e non), privi di riferimenti al contesto storico e sociale in cui sono stati composti (il contrasto con Platone è in in Persia dimostrano che i filosofi pagani ateniesi sono un gruppo certamente assai poco numeroso, ma vitale e giudicato dall ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] ma significativa di molte logge che fanno riferimento a diversi gruppi massonici in contrasto tra loro, che solo a fatica si le basi di una comune appartenenza, costituire il legame sociale, allora appare corretto affermare che i massoni hanno svolto ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] lacche e delle sete e che molti artigiani arricchiti realizzavano notevoli ascese sociali.
In India, secondo gli ᾽Ινδιϰά di Megastene (fine del IV secolo a.C.), esistevano sette gruppi di mestieri, di cui il quarto per dignità era costituito dagli ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] sec. e per gran parte di esso, non esisteva un gruppo omogeneo di persone che rispondessero al nome di 'scienziati', né tener conto delle principali individualità e del più vasto contesto sociale e istituzionale grazie a cui tali idee si svilupparono. ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...