Statista sudafricano (n. Mvezo, Umtata, 1918). Leader della lotta contro l’apartheid, primo presidente del Sudafrica democratico (1994-99), M. è stato fautore del passaggio pacifico al sistema democratico [...] Jacob Zuma, contro il suo ex delfino Mbeki. M. si è fatto portavoce della giustizia sociale. La Fondazione Mandela (1999) e il «gruppo degli anziani» (Elders group), fondato nel 2007 con altri leader africani, hanno sostenuto soluzioni politiche ...
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Dante Alighieri
Scrittore e politico (Firenze 1265-Ravenna 1321). Nato in una famiglia della milizia cittadina da Bella e Alighiero di Bellincione, D.A. studiò ancora bambino grammatica, quindi filosofia, [...] che comportavano la sua cittadinanza e il suo ceto sociale. Partecipò ad alcune spedizioni dell’esercito, in qualità in contumacia. Tra il 1302 e il 1304 D.A. rimase legato al gruppo degli esuli Bianchi a cui si erano uniti i ghibellini, e viaggiò in ...
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camorra
Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola e diffusa oggi anche nel resto della Campania. Occorre distinguere la c. tradizionale, tra la metà del sec. 19° e la fine [...] contemporaneo. Nelle condizioni di disorganizzazione sociale e istituzionale tipiche delle aree contrassegnate appoggiarli nelle loro attività. La c. è consistita di diversi gruppi indipendenti, ciascuno dei quali operava su un territorio limitato, ...
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aristocrazia
Nella Grecia antica, a. è il governo dei «migliori» per eccellenza di nascita e per privilegio di ricchezza. In tale accezione si contrappone a democrazia, intesa come governo del popolo [...] Nel linguaggio storico corrente a. indica invece la porzione di popolazione che occupa il vertice superiore della scala sociale, un gruppo identificabile in tutte le società, più aperto e meno definito dal punto di vista giuridico rispetto a quello ...
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celtiche, popolazioni
Nome attribuito dai greci agli antichi popoli detti «galli» dai romani e che le fonti greche chiamavano anche galati. Loro sedi originarie sembrano essere state la Germania meridionale [...] dell’isola di Man (gruppo settentrionale o gaelico), il gallese, il cornovagliese e il bretone (gruppo britannico o meridionale). Nell’ popolo che ha raggiunto una sua identità culturale e sociale ben definita. È un’arte eminentemente decorativa e ...
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Gioia, Melchiorre
Scrittore politico (Piacenza 1767-Milano 1829). Ordinato sacerdote nel 1793, subì l’influenza del giansenismo e del sensismo del Condillac, avvicinandosi a posizioni filofrancesi e [...] Nuovo prospetto delle scienze economiche, 3 voll., 1815-17), sociale (Del merito e delle ricompense, 1818), filosofico (Ideologia, ). Arrestato nel 1820 per sospetto di complicità col gruppo del Conciliatore, fu presto liberato. Nel Nuovo prospetto ...
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Bovio, Giovanni
Filosofo e politico (Trani 1837-Napoli 1903). Prof. a Napoli di filosofia del diritto, fu il filosofo della democrazia repubblicana e negli Scritti filosofici e politici (1883) e nella [...] partiti in Europa (1886) chiarì il programma di una «repubblica sociale», fondata sull’assoluta libertà di pensiero. Eletto deputato nel 1876, redasse nel 1897 il programma del gruppo repubblicano, di cui fece sempre parte. Nei suoi ultimi scritti ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] anni. Tale coinvolgimento contribuì in modo rilevante alla crisi verificatasi nei primi anni 1990: l’implicazione del gruppo dirigente socialista negli scandali di tangentopoli portò nel 1993 alle dimissioni di Craxi, mentre il PSI subiva un rapido ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] un dato acquisito per gli Stati nazionali, specie se di recente formazione, in rapporto alla relativa esiguità dei gruppisociali effettivamente partecipi di un sentire e di una cultura nazionali. In questo senso è entrata nel lessico storiografico ...
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totalitarismo Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare l’intera società grazie al [...] partito unico sullo Stato; un radicale antipluralismo politico e sociale; l’ideologia della «rivoluzione permanente» e del « il fatto di ammettere limitate forme di pluralismo, sia sociale sia politico, nella misura in cui risultino funzionali alle ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...