Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] 'esistenza delle caste (di fronte a cui la dottrina marxistica si era sempre trovata in imbarazzo), non tutti i gruppisociali sono definiti da una situazione di classe, ossia dal possesso di determinati beni o dalla possibilità di acquisire guadagno ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] Viceversa è altrettanto possibile che l'utopia realizzata in un certo periodo venga poi considerata come ideologica da un grupposociale che esprime nuove esigenze intese a trascendere l'ordine instaurato in quel periodo. Così, per Mannheim, è sempre ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un grupposociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] - nelle sue conseguenze politiche e in quelle di status, cioè di onore e prestigio - rispetto a quella nobiliare tradizionale. Il grupposociale che si forma da questo nuovo accesso alla terra resta dunque distinto, ma aspira con tutte le sue forze a ...
Leggi Tutto
ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] Europa. Infatti, la sociologia americana si definisce, fin dal suo sorgere, come lo studio del modo in cui i gruppisociali operano per lo sviluppo e la maturazione della personalità dei membri attraverso le interazioni. Per essa l'associazione è la ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] videro la trasformazione dell'Occidente in termini di aumento di razionalità; entrambi considerarono i funzionari un grupposociale di importanza fondamentale. Lo stile dell'argomentazione può essere assai differente, ma la somiglianza di strategia ...
Leggi Tutto
DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] Africa, usano la Cannabis in quanto elemento collegato a un sistema più ampio di simboli che sottolineano la loro unicità come grupposociale. I Twa sono dei consumatori accaniti di droga, e legano l'uso della Cannabis alla forza e al coraggio. Tutti ...
Leggi Tutto
Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] tutti coloro che vi aderiscono". Il carattere vincolante delle credenze, secondo Durkheim, può derivare solo dal fatto che la religione è espressione di un grupposociale. Il totem (animale o pianta che sia) costituisce l'emblema dell'appartenenza di ...
Leggi Tutto
Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...]
Vari fattori contribuiscono a caratterizzare la condizione e la vita sociale dell'anziano, dando luogo a un grupposociale largamente composito ed eterogeneo, ben diverso da quella popolazione più o meno omogenea che suggeriscono gli stereotipi ...
Leggi Tutto
Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] eterogenei, soprattutto nel caso in cui anche lo status femminile sia molto diverso, da una regione all'altra o da un grupposociale all'altro. Sono, ad esempio, i casi del Brasile e dell'India (v. Acero, 1994; v. Repetto, 1995). Il processo di ...
Leggi Tutto
Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] (v. Sylos Labini, 1987⁶). Ciò vale in particolare per la categoria degli impiegati, che assume il carattere di un grupposociale non solo per il tipo di attività lavorativa, ma anche per l'inquadramento normativo di quest'ultima. Proprio in relazione ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...