INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] quella di interesse collettivo. Lo stato, supremo tutore del bene pubblico, convinto che la pacifica convivenza fra i varî gruppisociali e il perfezionamento della produzione è un supremo interesse di ordine pubblico, ha avocato a sé, quantunque non ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] in contrapposto all'attività politica e militare, l'attività rivolta alla realizzazione di fini permanenti del grupposociale (per es., approvvigionamento) in contrapposto alle finalità contingenti dell'ordinamento illegittimo o di quello dell ...
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(VIII, p. 206; App. I, p. 329; IV, 1, p. 329)
Esercizio della caccia e legislazione. - La c., sempre meno esercitata ed esercitabile sul territorio nazionale a causa delle mutazioni morfologiche e del [...] l'antica connotazione produttivistica, rispondendo ormai a necessità ludiche e sportive, non per questo è diminuita, nel grupposociale dei praticanti, la propensione a ritenere l'atto di c. come esercizio di una insopprimibile facoltà naturale dell ...
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Il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto, sia con significato più ampio e generico, come inizio dell’esistenza.
Antropologia
Le forme dell’organizzazione [...] sia il parto in sé stesso, sia la madre, sia, e ancor più, il neonato da influenze maligne; ma anche il grupposociale dall’impurità del parto stesso e del sangue, mediante varie pratiche apotropaiche. Di esse fa parte l’eliminazione del cordone ...
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I movimenti migratori possono assumere una connotazione individuale o collettiva; volontaria o forzata; interna o internazionale. Si configura una dimensione collettiva laddove sono intere popolazioni [...] interni o internazionali, da minacce o persecuzioni per motivi etnici, religiosi, politici, di appartenenza a un particolare grupposociale, di orientamento sessuale ovvero dal rischio di morte o minaccia grave alla vita e alla libertà personale), si ...
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Individui che, per ragioni essenzialmente politiche, ma anche economiche e sociali, sono costretti ad abbandonare lo Stato di cui sono cittadini e dove risiedono, per cercare rifugio in uno Stato straniero.
Gli [...] di residenza abituale), temendo a ragione di essere perseguitata per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato grupposociale o per le sue opinioni politiche, e che non può o non vuole, a causa di questo timore, avvalersi ...
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Rifugiati. Diritto dell’Unione Europea
Nell’Unione Europea (UE) il crescente afflusso di rifugiati e richiedenti asilo ha condotto ad avviare il processo di armonizzazione delle politiche nazionali degli [...] definizione di ciascuno dei motivi di persecuzione – razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato grupposociale, opinione politica – previsti nella Convenzione di Ginevra sui rifugiati del 1951 (Rifugiati. Diritto internazionale ...
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Diritto
Teoria giuridica, elaborata in Francia da M. Hauriou e in Italia da S. Romano, che concepisce l’ordinamento giuridico come organizzazione (istituzione), rifiutando la definizione normativista del [...] diritto. Ciò che per l’i. caratterizza un ordinamento è la preesistenza, all’interno di un grupposociale, di un’organizzazione finalizzata a stabilire l’ordine, che preesiste alle norme e costituisce il parametro a cui va fatto riferimento per l’ ...
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Nel diritto romano arcaico, la condizione dell’homo sacer, quello che, per aver commesso un delitto contro la divinità o la compagine dello Stato, era consacrato alla divinità, cioè abbandonato alla vendetta [...] degli dei ed espulso dal grupposociale. Il colpevole, cui erano confiscati i beni (consecratio capitis et bonorum, pronunciata secondo il particolare rituale della detestatio), poteva essere ucciso o fatto schiavo da parte di chiunque. ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni a essa, sia nei confronti di altre comunità. Tuttavia il lo S., esiste solo la pòlis come dimensione al tempo stesso sociale e politica della vita di relazione. L’uomo è uomo in ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...