ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] impero achemènide ha fatto talora sopravalùtare l'intento sociale della nuova religione, pur presente, mentre altri fine del III sec. il m. era diffuso in Africa; nel 311 gruppi manichei erano attivi a Roma; altri manichei erano colpiti, in Gallia e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] fenomeni archeologici più rilevanti è rappresentato sia da un gruppo di sepolture maschili cosiddette “di capo”, sia da alcune sepolture di donne dello stesso rango sociale. Queste tombe si distinguono facilmente dalle contemporanee inumazioni per ...
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BAVARI
M. Martin
Le prime fonti storiche e archeologiche relative al popolo germanico dei Baiobari o Baiovari e concernenti le province romane di confine, Rezia II e Norico, tra i fiumi Lech ed Enns, [...] dal sec. 4°, è attestata l'esistenza di nuovi insediamenti di gruppi appartenenti alla stirpe germanica dell'Elba, ai quali si aggiunsero, intorno la formazione tarda dell'etnia. Nella struttura sociale, accanto al ceppo ducale, esistevano altre ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] che nel VII secolo si sviluppò un processo che culminò nell’emergere di una nobiltà da identificarsi con i gruppisociali che inumavano i loro defunti nei cimiteri separati.
Secondo un’opinione diffusa tra gli storici, le fonti scritte lascerebbero ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] del definitivo insediamento dei Bulgari danubiani (680), nuovi gruppi orientali invasero il regno avaro, la cui frontiera La quantità d’oro e d’argento rispecchia bene la piramide sociale: nella tomba forse di un kagan rinvenuta a Kunbábony sono stati ...
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MAUSOLEO
L. Vlad Borrelli
Colossale monumento sepolcrale di Mausolo (377-353 a. C.), satrapo della Caria, elevato al centro della città di Alicarnasso. Iniziata, o forse solo progettata, durante la [...] delle Nereidi, ecc.), documento di una mutata temperie sociale preludente l'ellenismo. Architetti ne furono Satyros e Pytheos v.). A lui (o alla sua officina) è attribuito dai più il gruppo di lastre British Museum nn. 1013-15, 1025; il Buschor vi ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Sabini
Alessandro Guidi
I sabini
Le notizie delle fonti, i ritrovamenti archeologici e i documenti epigrafici conosciuti ci permettono di identificare i Sabini come [...] gli Ernici e i Sanniti; lo stesso etnonimo Safin compare in un gruppo di iscrizioni rinvenute nel Teramano (ad es., a Penna Sant’Andrea metà del VII sec. a.C., un’evidente complessità sociale; valga per tutti l’esempio del ricco corredo della tomba ...
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CAELATOR
J. Calabi Limentani
Era a Roma, in senso stretto, colui che incideva col cesello (caelum) ogni materiale duro, come pietra, avorio, legno, vetro, ma soprattutto metallo; in senso lato e proprio [...] di soli caelatores, che probabilmente non costituivano un gruppo omogeneo, ma erano volta a volta o elementi complementari dire se designino artisti rimastici ignoti, o amatori di alto rango sociale, o se siano mere finzioni del mito o del poeta. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] la diretta testimonianza non solo dell’elevato status sociale dell’aristocrazia cittadina, ma anche della presenza, all oro, ritrovata all’interno della chiesa stessa, sia il gruppo delle più tarde (IX sec.) sepolture internamente intonacate, dipinte ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] tutore del patrimonio archeologico-monumentale regionale), un nutrito gruppo di lavori di questo periodo fu volto a supportare «cultura delle terramare», da lui descritta come un’organizzazione sociale improntata «ad un rigido e feroce comunismo» (D’ ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
gruppo di acquisto solidale
loc. s.le m. Gruppo di persone che si organizza per acquistare insieme all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, seguendo i principi di equità e solidarietà, con un atteggiamento critico nei confronti del...