PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] , infatti, ai ‘XXV della campagna romana’, gruppo di pittori sorto nel 1904 che si proponeva lo dove Pascarella si recò in groppa a un asino e che confluì in sette relazioni illustrate, pubblicate (con pseud. «Pictor») nel Capitan Fracassa del ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] una votazione pubblica a due turni spettante all'intero gruppo di 'Amici'.
La prima sessione del premio Strega, Cosicché, quando Montaldo (1983) la invitò a rileggere i sette copioni della sceneggiatura isabelliana, riprese vigore l'ipotesi, già ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] anno era a Roma, già ammalato di febbre quartana. È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimo de' Medici, in cui chiede soprattutto arte" (Burchiello e burchielleschi, p. 91). Al gruppo dei sonetti realistici, per i quali non si pone quel ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] . Signorini e A. Ciseri, mettendolo così in contatto con il gruppo dei Macchiaioli, dai quali fu fortemente influenzato e con i quali e composta da sedici testi, nove in prosa (originali) e sette in versi (traduzioni dall'inglese e dal russo di B. ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] per qualche tempo. In seguito a discordie tra i poeti del gruppo (la cui scintilla fu forse un'egloga satirica scritta contro il il G. avrebbe avuto su alcuni dei maggiori poeti sette-ottocenteschi, come Parini, Monti, Foscolo, Manzoni e soprattutto ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] amore e ingiustamente calunniata, che viene uccisa da una setta di uomini spietati, vicenda già trattata da M. VII). In questo periodo il D. fu avversario accanito di un gruppo di progressisti pisani che facevano capo ai Polentofagi, i cui esponenti ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] alla di lui stamperia, di cui un buon numero venne pubblicato con l'intervento di finanziatori. In particolare, un gruppo di sette edizioni fu stampato fra 1478 e 1480 nella tipografia del D. per conto di Bernardino Geraldini reggente della Vicaria e ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] sopratutto per la sua novità e modernità.
Si tratta di sette prose, di cui una fu particolarmente apprezzata, La fuga il punto di riferimento della battaglia che un nutrito gruppo di intellettuali conduceva, riprendendo la linea neoclassica della ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] C. Guerra e G. Costanzo, fece parte di quell'autorevole gruppo d'opinione che il Caracciolo, in opposizione alle resistenze che le 1815), Torino 1961, p. 87;F. Falzone, La Sicilia tra il Sette e l'Ottocento, Palermo 1965, pp. 246-252;G. Giarrizzo, ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] cui si riferisce anche il sonetto "Quest'uno umil coi sette colli alteri". Altrove il poeta dichiara esplicitamente il suo amore per una Lucia (alla quale forse si riferisce un gruppo cospicuo di versi giovanili) e cantò i trasporti omosessuali ...
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setta
sètta s. f. [dal lat. secta, propriam. «séguito», da sectus, part. pass. di sequi «seguire»]. – 1. a. Associazione di persone che seguono e difendono una particolare dottrina filosofica, religiosa o politica: le tre s. de la vita attiva,...
eptaneso
eptanèṡo s. m. [comp. del gr. ἐπτά «sette» e νῆσος «isola»]. – Genericam., gruppo di sette isole, arcipelago formato di sette isole; in partic., l’e. ionico, o assol. Eptaneso (gr. mod. ἡ ῾Επτάνησος), il gruppo delle isole Ionie,...