DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] opposizione non divenne mai politicamente alternativa, ma fu semplicemente dialettica; e il grado di intensità di questa al mulino di chi, come Piccioni e parte del vecchio gruppo popolare, inclinava verso una soluzione di governo a prevalente ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] istituti amministrativi svevi, sia perché era il modo più semplice di amministrare il Regno sia perché la continuità avrebbe e ad eleggere così un papa a lui gradito. Invece il gruppo Orsini riuscì a convincere il francese Guglielmo di Bray, cosicché, ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] dell'894, sempre a Worms, ebbe occasione di fare altrettanto con Carlo il Semplice. Anche qui, dunque, due sovrani l'un contro l'altro armati, ed sviluppo. Non più tardi dell'estate del 900 un gruppo di "grandi" italiani, alla cui testa troviamo i ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nei confronti della propria opera, al gusto "semplice" si oppone un gusto intellettuale meno spontaneo e vincente, fondò un'egemonia culturale solida e duratura per quel gruppo sociale di cui essa era espressione: la scommessa della conoscenza come ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] consona alla austerità richiesta dal pontefice: fu accolto da un gruppo ristretto di cardinali, legati ai Medici da rapporti di dominio), di un orto botanico prestigioso (il giardino dei semplici), cui egli diede nel 1593 nuova e più adeguata ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Tolomeo Galli: di fatto egli si pose a capo di un consistente gruppo di cardinali all'interno del S. Collegio non senza scontrarsi con l'indipendenza incontrava l'ostilità di molti per pura e semplice invidia, per vecchie ruggini oppure per motivi ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] precedente, il C. non era stato sorretto da un gruppo familiare particolarmente influente. In difformità da quella che era di in moto le cose italiane, il C. dà a quella semplice coincidenza, di cui è difficile misurare a posteriori la singolarità, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] . stor., II, 178 s.), esalta "la poderosa semplicità di quella associazione del mondo americano, nella quale è sempre bibliografia: 1836-1972, Pisa 1973. Di singoli scritti o di gruppi di scritti sul C., specialmente di scritti storici e politici, vi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] a Montevideo la coesione che si stabilì con il gruppo degli italiani più politicizzati (e galvanizzati da un , il suo idealismo a volte ingenuo e le sue formule semplici non erano fatti per intendere la complessità dei processi di trasformazione ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] resteranno tipici la mancanza di solidi legami di classe e l'appoggio a gruppi clientelari, al Nord e al Sud (Manzotti, pp. 27-28).
Al alle Camere dimostrò la inanità degli sforzi di una semplice restaurazione liberale. Il B. vi sostenne la avvenuta ...
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semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....
nodo
nòdo s. m. [dal lat. nōdus]. – 1. a. Intreccio di uno o più tratti di corda (o filo o nastro o altro elemento flessibile e relativamente sottile), consistente in un avvolgimento del tratto su sé stesso o in un suo collegamento con un...