Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio la t. aveva, approssimativamente, la forma di una croce di s. Andrea; ma già nell’alfabeto greco questa si raddrizzò e il [...] e-, per es. platea passato a *platia), che in origine era vera vocale, sillabica. La pronuncia assibilata del ti atono , lat. sitis) o doppia (per es., attendere, lat. attendere). I gruppi latini -bt-, -ct-, -pt- hanno lo stesso trattamento di -tt- ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] il fine di provvedere all’educazione dei giovani di origine asiatica, favorendo in questo modo la propagazione del si erano aperte nell’Impero turco. Primi a unirsi, un gruppo di nestoriani, da cui derivano gli odierni caldei cattolici. Siri e ...
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Diritto
Contratto con il quale le parti in conflitto d’interessi, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già cominciata o prevengono una lite che può sorgere (art. 1965 c.c.). La [...] commerciale (vendita, affitto, prestito) che dà origine ad accreditamenti o addebitamenti registrati in partita doppia una persona e quelli di un’altra). Nella psicoterapia di gruppo, che si propone di portare il paziente al raggiungimento del ...
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Indirizzi e metodologie che si richiamano al composito universo della psicologia analitica elaborata da C.G. Jung. Secondo A. Samuels il neojunghismo si divide in tre scuole (la scuola classica, la scuola [...] versi classificabile all’interno del raggruppamento precedente, ha dato origine, nelle fasi più mature del suo pensiero (Das un essenziale punto di riferimento per un nutrito gruppo di analisti junghiani che hanno rilanciato la portata euristica ...
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L’atto di osservare e il risultato di esso, talora sinonimo, rispettivamente nei due significati, di misurazione e misura; costituisce l’atto primario dell’indagine scientifica, comprendendo il complesso [...] di movimenti giovanili, di reti migratorie, di gruppi professionali ecc.). L’o. partecipante prevede lunghi disintegrazione delle culture degli Indiani d’America aveva in origine limitato le effettive possibilità di partecipazione degli studiosi a ...
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chimica Reazioni di c. In organica, reazione di unione di due o più molecole, fra loro uguali o diverse, spesso accompagnata dalla eliminazione di molecole semplici (acqua, ammoniaca ecc.). Così, due molecole [...] fra aldeidi e ammine secondarie ecc. La c. che avviene fra due gruppi funzionali di una stessa molecola con formazione di composti ciclici è detta c. alla quale ha inizio questo processo, di pura origine quantistica e che ha luogo in assenza di forze ...
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Ossidazione a temperatura ambiente di alcune sostanze, in particolare liquide, da parte dell’ossigeno atmosferico che attacca un legame C−H. Si ottengono prodotti contenenti nella molecola il gruppo idroperossidico [...] o un radicale a esso corrispondente, che tende però a ricombinarsi con l’ossigeno. In questo caso le reazioni di a. danno origine a un processo a catena. In particolare se ci riferiamo a un idrocarburo si può descrivere come segue:
RH → R + H
R ...
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Elemento chimico, del gruppo delle terre rare, di numero atomico 66, peso atomico 162,46, simbolo Dy. Il nome, tratto dal greco, significa «difficile da raggiungere». Fu scoperto da P.-É. Lecoq de Boisbaudran [...] )3•4H2O; il nitrato di d., Dy(NO3)3•5H2O; il solfato di d., Dy2(SO4)3•8H2O, di cui i primi due solubili e il terzo insolubile in acqua. L’ ossido di d., Dy2O3, di colore bianco-giallo, si scioglie negli acidi dando origine a soluzioni giallo-verdi. ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] legittima. Pur muovendo da premesse culturali diverse, infatti, questi gruppi radicali tendono a riproporre gli stessi temi.
Il f. è Afghānistān tra il 1997 e il 2001. Esso ha avuto origine nei campi profughi del vicino Pakistan. Qui, subito a ridosso ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] si basa l'identità personale degli individui o quella collettiva dei gruppi (cfr. Baroni 1993), allora, ma forse solo allora, puramente formali ed estetici. Questo tipo d'indagine trae le sue origini dalla scuola di A. Warburg, e in particolare da un ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...