zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] grigio chiaro se misto a sostanze calcaree o argillose.
L’origine dello z. può essere varia: vulcanica, per reazione tra solforico, acido solfocianico (sotto forma di solfocianati) e come gruppo solfidrilico. L’acido solforico, allo stato di sale o ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] fra esse.
Problema dibattuto è quello che riguarda l’origine delle fiabe: diversamente hanno cercato di risolverlo la teoria in Germania, a metà del 18° sec., l’attività di un gruppo di scrittori dell’illuminismo tedesco (M. Mendelssohn, T. Abbt, J. ...
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Disciplina che ha per oggetto l’arte poetica, di cui si occupa sotto un profilo prevalentemente teorico, eventualmente anche da un punto di vista descrittivo-sistematico, storico-funzionale ecc., ma non [...] quanto poesia o letteratura di una certa area culturale, di un gruppo di autori, di una tendenza, di un gusto, di un p. vanno spesso anche opere di ispirazione diversa (alla loro origine può essere posto lo stimolo potente esercitato dal trattato Sul ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] molteplici significati. Nell’antica Roma, natio indicò, in generale, un gruppo di persone legate da nascita o discendenza comune; designava popolazioni, tribù o stirpi legate da vincoli di origine, di sangue o di lingua, senza che ciò implicasse un ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] ). Le parole che riproducono tali e quali i nessi latini citati sono parole di origine dotta: per es., capsula, dal lat. capsula; cesio, dal lat. caesius.
I gruppi consonantici di cui la lettera s può far parte in italiano si possono dividere in ...
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stregoneria Attività delle streghe o degli stregoni. In senso concreto, operazione magica spesso diretta con l’intenzione di danneggiare qualcuno.
Secondo la mitologia popolare, streghe e stregoni sono [...] fondano una serie di esperienze individuali e di gruppo che finiscono per configurare un orizzonte discorsivo estremamente che, d’altra parte, ereditava anche le idee, d’origine mitologica, relative a esseri nocivi soprannaturali. In sede teorica si ...
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tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] a I. Kant, che distinse i temperamenti in due gruppi (del sentimento, sanguigno e melanconico, e dell’attività, e fornì una serie di caratterizzazioni tipologiche descrittive. All’origine della psicologia moderna è W. Wundt a riconsiderare la ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] .
In Omero, c. è il luogo della danza, poi il gruppo dei danzatori in canto e la loro danza, di solito in onore i coreuti si disponevano in tondo intorno all’altare del dio; era di origine cretese e popolare e fu innalzato a forma d’arte e diffuso da ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] dove R indica un radicale alchilico o arilico), cioè contenente come gruppo funzionale un ossidrile alcolico legato a un atomo di carbonio; con voti semplici (sono per lo più femminili e d’origine recente). Il più noto dei terzi ordini è quello di ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] realizzarsi con modalità diverse, per cui si possono originare ispessimenti caratteristici, come, per es., quelli anulari nel Mediterraneo.
Chimica
Si dice di alcol contenente il gruppo caratteristico =CHOH; di ammina contenente il radicale bivalente ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...