EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] filofrancesi. L'E. non apparteneva al gruppo dei filofrancesi, era per educazione e inclinazione M. Sanuto, Diari, I-XXXII, Venezia 1879-1902, ad Indices; Id., De origine situ et magistratibus…, a cura di A. Caracciolo Aricò (glossario a cura di ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] di Arezzo, il conte, probabilmente diretto a Roma con un nutrito gruppo di suoi servitori, la rapì – o meglio fece finta di rapirla tratta del commento a una canzone di Benivieni sull’origine di amore, che divenne occasione per esaminare e criticare ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] moderato, egualmente lontano dagli estremismi dei gruppi plutocratici oligarchici quanto da quelli dei un po' maliziosa del B. (rubr. 14) quella sulle voci di una origine adulterina di Romolo e Remo da un sacerdote di Marte: "Se di prete erano ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] consolidata parallelamente a quella del patrimonio. Per la modesta origine socio-patrimoniale e per il carattere rigoristico della formazione, la sua collocazione tra il gruppo dei riformatori lambertiniani, prossimi alle istanze dottorali e borghesi ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] attinto alla cospicua dote della moglie, Santina Olivieri, di origine modenese e già ballerina, sposata a soli ventidue anni 5 genn. 1785) dopo un tragitto non facile. Il gruppo vi si trattenne il tempo strettamente necessario per riparazioni alla ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] del papa Sisinnio (15 genn.-4 febbr. 708), come lui siriano d'origine e figlio, come lui, di un Giovanni.
La prima volta che viene costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi del ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] febbr. 1519, ottenendola nel maggio dello stesso anno, e all'origine fanese del G. allude in modo diretto Pietro Bembo in una Alvise Priuli, Reginald Pole e seguire nelle lettere classiche un gruppo di giovani allievi, tra i quali era il figlio del ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...]
Il Facchinetti non mancò di ricordare in vari modi l'origine ossolana e il nome della casata, soprattutto nello stemma, che , il partito spagnolo non aveva un candidato ma esprimeva un gruppo di papabili, nel cui novero stava anche il Facchinetti, ma ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] una sosta al Cairo, giunse notizia dell'arresto di un gruppo di italiani - spedizione Salimbeni - nelle terre di ras Collaborò all'intermediare e alla Revue diplomatique, scrisse l'Origine des Bohémiens, che lo lanciò quale esperto di tziganologia e ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] della base sociale del potere trovarono ascolto e sostenitori in un gruppo non esiguo di esponenti della ricca borghesia mercantile, rimasti fedeli alla loro origine "popolana" e preoccupati più della potenza dei magnati che della crescita ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...