BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] fra analisi genetica e morfologica, specialmente nel gruppo di specie Drosophila pseudoobscura. I risultati di questo 'urto e unità biologicheelementari (Milano 1948). Prima dell'origine della biologia molecolare, in questo lavoro viene con chiarezza ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] patate, 1844, nn. XXXV-XXXVI). Collegati a questo gruppo sono gli studi sui parassiti e le malattie delle piante, . 6dell'estratto; Id., L'Irpina pittoresca. Il Comune di Bonito e la sua origine, in Il Corr. dell'Irpinia, 1934, n. 625, pp. 10s. dell ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] effettuate le stime (Bellucci, 1915, pp. 50 s.), all'origine di una vertenza conclusa solo nel 1684, dopo la morte del d'arte, II (1909), pp. 451, 453, 455, 457 s.; Id., Il gruppo di Apollo e Dafne e la collaborazione di G. F. col Bernini, ibid., VI ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] un ruolo diverso da quello burocratico con cui ne aveva seguito l'origine: fregiato del grado carbonaro di "maestro fondatore e seduttore", vestì la alla moderazione e le prese di distanza dai gruppi radicali: ciò non toglie che egli improntasse la ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] - la materia degli affetti familiari, umani più che direttamente sociali; una ispirazione cui obbediscono le liriche dell'"umanissimo gruppo" (Contini) di La madre e la morte (Galatina 1959).
Ancora nel 1961 il G. poteva dichiararsi contrario a ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] a Venezia, eseguiti a partire dal 1496 da un gruppo di artisti coordinati da Gentile Bellini - il M. , Milano 1906, pp. 8, 12, 70 s., 257, 299; L. Venturi, Le origini della pittura veneziana, Venezia 1907, pp. 345 s.; J.A. Crowe - G.B. Cavalcaselle ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] architettonica. Elegantissimi sono i rilievi in origine policromati (Storie di s. Bernardino; Virtù in Riv. d'arte, XII (1930), pp. 455-484; G. de Francovich, Un gruppo di sculture in legno umbro-marchigiane, in Bollett. d'arte, VIII (1928-29), pp. ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] e mortificazioni, meditazione della passione e della crocifissione, orazione mentale e orazione vocale a ciclo continuo di gruppi avvicendantisi.
La Congregazione si dedicava anche all'educazione delle fanciulle e presto s'accrebbe tanto che fu ...
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Feticcio
Enrico Comba e Salomon Resnik
Il termine feticcio (dal portoghese feitiço, "artificiale", a sua volta derivato del latino facticius, "fabbricato, costruito", e dunque anche "falso, finto") [...] di un significato simbolico, individuale o di gruppo. Il vocabolo, adottato nel 16° secolo Scritti, Torino, Einaudi, 1974, pp. 553-54).
J. Lubbock, The origin of civilization and the primitive condition of man: mental and social conditions of savages ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] l'apertura, in società con un assicuratore di origine svizzera, di una piccola agenzia di spedizioni marittime milioni. Nel dicembre del 1921 aveva dato vita, insieme con un gruppo di armatori genovesi, all'Europa, Società italiana di assicurazioni e ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...