MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] in gran parte dispersi. A questa scuola è stato ascritto un gruppo di codici di cui fanno parte un evangeliario e un epistolario conservati , Palermo 1962; F. Bologna, La pittura italiana delle origini, Roma-Dresden 1962; R. Salvini, Il chiostro di ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] faceva di tutto per essere considerato fiorentino grazie alle origini paterne ("Cav.re Gio. Lorenzo Bernini Napoletano o pura scultura sino allora più ambiziosa, che faceva parte di un gruppo di quattro statue monumentali per la crociera di S. Pietro ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] cui si stende la città. Il medio Mincio dunque ha dato origine al lago mantovano, che, a sua volta, è suddiviso in (1944) sono avvicinabili al Maestro di Viboldone. Un altro gruppo di sculture è collegabile invece all'operato di artisti lombardi ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] cardini e stipiti.
Pietrame di varia natura e origine è presto impiegato nelle prime strutture abitative di Ningal e nell'E-Dub-Lal-Makh. Nel palazzo di Dur-Kurigalzu tre gruppi a corridoio tra due file di ambienti con volte a botte ribassata erano ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] di un portico (riwāq) ad archi su colonne divisi da pilastri in gruppi di tre.Nel 951-952 sul nuovo muro perimetrale nord venne innalzato, m. 8,50 ca.; altezza m. 30,80 ca.), in origine era sormontato da un corpo di diametro minore - oggi non più ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] sec. 11° furono copiati da precedenti intagli eburnei del c.d. gruppo di Grado; in questo, come in altri casi di c., le resa stilistica rivela la cronologia più tarda e il diverso luogo d'origine. Il già citato cofanetto renano di Anagni, per es., è ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] II decise di trasferire tutta la comunità monastica sulla cima del sovrastante monte San Martino, luogo già in origine abitato da gruppi di eremiti. Il tentativo, nato probabilmente per motivi difensivi, non ebbe seguito e, alla morte dell'abate nel ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] un atrio a due navate, attualmente di due campate, ma in origine costruito, o per lo meno progettato, in sette campate, che da porre le figure in pietra a grandezza superiore al naturale del gruppo dell'Annunciazione (1280-1285) nel duomo e di un S. ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] monumenti antichi. Tale interesse è adesso documentato da un ridotto numero di disegni, ma che in origine dovevano costituire un gruppo molto consistente (Shoemaker, 1978): "parecchi libri disegnati di sua mano - ricorda Cellini (pp. 106 s.) nella ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] del defunto in alcune tombe - fanno parte di un gruppo di a. vichinghi tipici della Svezia, che in taluni in bronzo dorato persiano del sec. 10°-12° rinvenuto a Nīshāpūr. Le origini dell'a. a forma di mano risalgono alla prima età del Ferro (Bellucci ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...